Addio al Green Pass dal 1° maggio, per le mascherine al chiuso c’è l’ipotesi di proroga di un mese
L'obbligo di indossare le mascherine al chiuso potrebbe essere prorogato di un mese. Lo dice il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa, mentre si avvicina il 1° maggio, giorno in cui scadranno le regole anti Covid rimaste sul Green Pass e sulla mascherina. Dalla prossima settimana, senza un intervento del governo, questi due strumenti non farebbero più parte della nostra quotidianità, ma l'esecutivo sta appunto ragionando sulla possibilità di mantenere una serie di restrizioni negli ambienti dove il rischio di contagio è più elevato. "Credo che sia giunto il momento di dare fiducia agli italiani e passare alla forte raccomandazione per la mascherina al chiuso passando con la proroga di un mese per l'obbligo in modo da arrivare a un'estate senza restrizioni", ha detto Costa a Sky Tg24.
Allo stesso modo, ha proseguito il sottosegretario, è "ragionevole" mantenere l'obbligo nelle classi fino alla fine dell'anno scolastico: "Siamo ormai agli sgoccioli, è ragionevole pensare di lasciare l'utilizzo della mascherina fino alla fine dell'anno scolastico". Per ora, tuttavia, si parla ancora solamente di ipotesi: una decisione però deve essere presa entro la fine della settimana, quando scadrà il decreto che prorogava queste misure fino a fine aprile. "Il tema sarà sul tavolo del governo, dovremo trovare una sintesi. Entro la settimana si arriverà a una decisione", ha ribadito Costa.
Se per quanto riguarda le mascherine al chiuso un ragionamento è ancora in corso, non sembrerebbero esserci dubbi sul destino del Green Pass. "Addio al green pass? Non c'è dubbio: fatto salvo le Rsa e gli ospedali, per tutto il resto non sarà più richiesto dal primo maggio", ha confermato il sottosegretario alla Salute, sottolineando quanto questo passo sia un segnale tangibile di ritorno alla normalità. "Il virus circola ancora ma l'obiettivo è di arrivare ad una convivenza, senza avere gli ospedali sotto sotto pressione. Dobbiamo continuare con responsabilità ma siamo all'inizio di nuova fase grazie soprattutto ai cittadini che si sono vaccinati", ha concluso Costa.