Addio ai Costruttori che dovevano salvare Conte: sciolto il gruppo Europeisti-Maie al Senato
È ufficialmente sciolto il gruppo parlamentare Europeisti-Maie-Centro democratico del Senato. Dovevano salvare il Conte due nei giorni più frenetici della crisi di governo, quando si cercavano i numeri per andare avanti a Palazzo Madama senza i senatori di Italia Viva, che aveva aperto quella crisi al buio con le dimissioni dei ministri Bellanova e Bonetti e del sottosegretario Scalfarotto. Il gruppo dei "Costruttori" era nato da un'iniziativa del senatore Ricardo Merlo, e aveva l'obiettivo di accogliere i dissidenti dei partiti che volevano sostenere il governo di Giuseppe Conte. L'obiettivo, chiaramente, non è stato raggiunto, e ora, con la fuoriuscita dei parlamentari, il gruppo è stato sciolto perché non raggiunge più il requisito numerico di dieci senatori iscritti.
La comunicazione ufficiale l'ha data oggi il presidente di turno al Senato, Ignazio La Russa, in apertura dei lavori: "A seguito del passaggio in data 29 marzo dei senatori Merlo e Cario al gruppo Misto viene meno il requisito di consistenza numerica per la costituzione del gruppo parlamentare Europeisti Maie Centro democratico – ha annunciato La Russa – Il gruppo è pertanto dichiarato sciolto". Merlo e Cario tornano alla componente Movimento Associativo Italiani all'Estero del gruppo Misto, mentre la senatrice Tatjana Rojc, che dal Partito Democratico era passata agli Europeisti solo per raggiungere il numero per costituire il gruppo, è rientrata nelle fila dei dem.
Oltre a Rojc, gli altri senatori dovrebbero confluire tutti nelle varie componenti del gruppo Misto. Compresi i due fuoriusciti da Forza Italia: Andrea Causin e Maria Rosaria Rossi. La seconda dovrebbe entrare a far parte della componente Idea e Cambiamo, che fa riferimento al movimento Cambiamo! fondato dal presidente della Liguria Giovanni Toti, del quale la stessa Rossi è entrata a far parte da qualche settimana.
Il gruppo era composto da Raffaele Fantetti (Maie con un lungo passato in Forza Italia), che ne era anche presidente e Andrea Causin (ex Forza Italia) che era vicepresidente. E poi Maurizio Buccarella (ex Movimento 5 Stelle già nel Maie), Adriano Cario (Maie), Saverio De Bonis (eletto nelle file del Movimento 5 Stelle ma da tempo nel Maie), Gregorio De Falco (anche lui ex 5 Stelle), Ricardo Merlo (Maie), Maria Rosaria Rossi (ex Forza Italia), Gianni Marilotti (ex 5 Stelle passato alle Autonomie) e Tatjana Rojc (uscita dal Partito Democratico).