video suggerito
video suggerito
Le consultazioni per il nuovo governo

Accordo Pd-M5S, i renziani chiudono le porte a Fico: “Siamo alternativi ai grillini”

Il presidente della Repubblica ha conferito un mandato esplorativo a Roberto Fico per sondare l’esistenza di un’intesa tra PD e M5S. I renziani, però, che sono la maggioranza in Parlamento, non hanno intenzione di trattare con i grillini.
A cura di Charlotte Matteini
4.502 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su
Le consultazioni per il nuovo governo

Dopo 50 giorni di stallo, due giri di consultazioni al Quirinale e il mandato esplorativo alla presidente del Senato, il capo dello Stato oggi pomeriggio ha deciso di concedere un ulteriore mandato esplorativo, questa volta al presidente della Camera pentastellato Roberto Fico. La terza carica dello Stato avrà un arduo compito e dovrà sondare la sussistenza di un eventuale accordo di governo tra il Movimento 5 Stelle e il Partito Democratico. A giudicare dalle reazioni dei renziani duri e puri, che sono la maggioranza all'interno dei gruppi parlamentari del Pd, difficilmente Fico riuscirà a trovare una quadra. Poche settimane fa, dopo il voto del 4 marzo, molti attivisti renziani lanciarono su Twitter l'hashtag #senzadime per protestare contro la richiesta di alleanza programmatica avanzata da Di Maio e dalla minoranza del Pd e la protesta è ora tornata attiva proprio in queste ore, dopo il conferimento del mandato esplorativo a Fico. Numerosi esponenti renziani del partito, inoltre, stanno chiudendo già la porta in faccia al presidente della Camera, ribadendo che non esistono margini di trattativa con il Movimento 5 Stelle.

"Ascolteremo ovviamente con rispetto e attenzione Fico, con rispetto sia per lui che per la funzione che rappresenta. Ma il mio parere resta quello dei giorni scorsi: eravamo, siamo e resteremo alternativi ai Cinque Stelle per cultura politica, programmi e idea della democrazia. Quindi non ci sono le condizioni per un accordo politico tra Pd e M5s. L'abbiamo sempre detto e lo ribadiamo nel merito", ha dichiarato il presidente del PD, Matteo Orfini. Dello stesso avviso è il capogruppo PD al Senato, Andrea Marcucci: "Non ci sono le condizioni minime per una maggioranza politica tra Cinque Stelle e Pd. Ascolteremo il presidente Fico con la dovuta attenzione, ma per noi le distanze sul programma restano molto marcate".

Il messaggio di Marcucci e Orfini viene ribadito anche dal deputato Michele Anzaldi: "Va bene ascoltare il presidente Fico, per rispetto istituzionale, ma è evidente che un accordo sul programma con il Movimento 5 stelle non ha alcuna possibilità, è una prospettiva senza alcun fondamento. Non c'è nessun punto in comune su economia, politica internazionale, vaccini, tanto per citare alcuni dei temi più importanti. Le insuperabili differenze sono state ammesse addirittura dal prof. Della Cananea, che Di Maio e i cinquestelle hanno coinvolto in una evidente sceneggiata: basta leggere il suo documento finale. Per tutta la passata legislatura hanno votato contro tutte le riforme dei nostri governi e il loro obiettivo è abolirle. Di che temi parliamo? E gli oltre 12 milioni di italiani che hanno votato centrodestra come reagiranno a queste farlocche ipotesi di governo M5s-Pd?".

"Ascolteremo il presidente Fico, saremo al tavolo con lui per ascoltare e discutere, ma la nostra posizione è secondo me molto chiara: non ci sono i margini per un accordo politico tra Cinquestelle e Pd, come sanno tutti coloro che hanno seguito il dibattito in questi mesi. Dobbiamo rispettare tutti gli elettori, anche i nostri", è invece il parere della deputata Alessia Morani.

Al momento la minoranza dem non ha ancora espresso opinioni in merito, ma sin dal 5 marzo numerosi esponenti hanno cercato di convincere i vertici della segreteria a dialogare con il Movimento 5 Stelle nel tentativo di evitare un esecutivo Lega-M5S.

4.502 CONDIVISIONI
Le consultazioni per il nuovo governo
165 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views