Abbiamo abbastanza vaccini anti Covid per fare le terze dosi a tutti?

Con il via libera alle terze dosi dopo cinque mesi dal completamento del ciclo vaccinale e l'apertura, già da ieri, alla fascia di età tra i 40 e i 59 anni, il governo corre per l'immunizzazione e la messa in sicurezza del Paese nel bel mezzo della quarta ondata di contagi che sta attraversando tutta Europa. Chiaramente, quest'accelerazione deve tenere conto delle dosi attualmente disponibili e delle consegne previste fino al prossimo anno. Vediamo quindi un po' di numeri.
Il Piano vaccini
Con l'allargamento della platea avente diritto alla terza dose e un po' memori di quanto accaduto all'inizio della campagna vaccinale, quando i governatori delle Regioni lamentavano di non avere abbastanza vaccini in frigo, viene normale chiedersi se ci saranno nuovamente problemi di forniture. Anche perché le consegne, dopo essere continuate regolarmente per tutte l'estate hanno subito una brusca battuta d'arresto qualche mese fa. Il piano di approvvigionamento e distribuzione della struttura commissariale, approvato la scorsa primavera, del resto era basato sulle evidenze di allora, ma ora deve tenere conto di come sta cambiando la campagna vaccinale con le terze dosi.

Le dosi attualmente in frigo
Secondo il report del governo sul piano di vaccinazione del Paese, al momento su 101.693.048 di dosi consegnate, ne risultano somministrate 93.728.188, cioè il 92,2% del totale. Questi numeri ci lasciano quindi 7.964.860 dosi già disponibili in questo momento. Contando che le somministrazioni settimanali si sono aggirate ultimamente a quota 1 milione, non sembrerebbe esserci un problema di scorte per il momento. Chiaramente però bisogna tenere conto che nelle prossime settimane, con l'ampliamento della platea di persone avente diritto alla terza dose, le somministrazioni cresceranno. Il che significa che bisognerà accelerare anche sulle scorte.

I vaccini a disposizione entro la fine dell'anno
Entro la fine dell'anno, comunque, l'Italia oltre che contare su quelle attualmente disponibili potrà fare affidamento anche sulle consegne previste. A delucidare in merito ai numeri è una comunicazione del governo: "La campagna vaccinale prosegue positivamente e potrà contare entro fine anno su ulteriori 8,6 milioni di dosi di vaccini mRna. In particolare, è prevista la distribuzione alle Regioni/Province autonome di 4 milioni di dosi Pfizer, che verranno consegnate direttamente alle strutture designate, e di 4,6 milioni di Moderna, che saranno prima accentrate presso l’hub vaccini Difesa di Pratica di Mare e successivamente consegnate a destinazione". Inoltre "a tali quantitativi si potranno aggiungere altri 2,5 milioni di dosi di vaccini mRna della riserva centralizzata".