A chi è convenuto il Conte bis: come è cambiato il consenso ai partiti nell’ultimo anno
Con le dimissioni di Giuseppe Conte è arrivato definitamente al capolinea il governo Conte bis. Un esecutivo durante il quale si sono scombussolati gli equilibri all'interno della maggioranza, ma non solo: l'ultimo anno, infatti, hanno subito ampie oscillazioni di consensi anche le altre forze politiche che siedono in Parlamento. In 365 giorni la Lega ha perso oltre sette punti nei sondaggi mentre Fratelli d'Italia ha ufficialmente scavalcato il Movimento Cinque Stelle portandosi in terza posizioni tra i principali partiti.
È però guardando all'andamento dei partiti di maggioranza nei sondaggi che si possono comprendere meglio anche i rapporti di forza all'interno del governo. Prendiamo Italia Viva, per esempio: nell'ultimo anno, confrontando i consensi di gennaio 2021 con quelli ottenuti a gennaio 2020, il partito fondato da Matteo Renzi in seguito alla scissione con il Partito democratico, ha perso quasi due punti percentuali. Questo potrebbe essere avvenuto perché la base elettorale di Iv non ha appoggiato la scelta di entrare nell'esecutivo. O ancora, perché non ha considerato il partito come davvero incisivo nelle decisioni del governo. L'apertura della crisi potrebbe allora essere figlia, in questo senso, di un tentativo di riaffermare una propria agenda, differenziandola da quella delle altre forze interne all'area di governo.
Come sono cambiati i consensi ai partiti nel Conte bis
Ma vediamo nel complesso come sono cambiati i favori dell'elettorato ai partiti nell'ultimo anno. Come chiarisce subito questo grafico realizzato da Openpolis, il Carroccio è la forza politica che ha perso più consensi da gennaio 2020 passando dal 31,2% al 23,3%: un calo del 7,8%. Un'altra discesa netta è quella, come anticipato, di Italia Viva: si va dal 4,4% di inizio 2020 al 3,1% attuale. In calo anche il Movimento Cinque Stelle che scende al 14,6% perdendo lo 0,8% dei consensi.
Chi è invece cresciuto di più nell'ultimo anno è indubbiamente Fratelli d'Italia che da gennaio 2020 ad oggi ha guadagnato 5,3 punti percentuali arrivando al 16,1% e scalzando ufficialmente i Cinque Stelle dalla terza posizione nella classifica dei partiti più importanti partiti nel Paese. Anno buono anche Forza Italia che aumenta di 1,4 punti percentuali, ottenendo l'8,3% negli ultimi sondaggi. Infine rimane pressoché stabile, con tendenza positiva, il Partito democratico che cresce di 0,3 punti percentuali e si posiziona a gennaio 2021 al 19,7%.