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Covid 19

25 migranti positivi al test ma negativi al tampone. Martello: “Falso allarme, Polizia superficiale”

Il sindaco di Lampedusa Totò Martello ha attaccato il sindacato di Polizia Fsp, accusandolo di aver causato danni all’economia dell’isola, diffondendo la notizia di 25 migranti positivi al test sierologico, risultati poi negativi al tampone: “Autorità competenti valutino gli estremi di ‘procurato allarme'”.
A cura di Annalisa Cangemi
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La notizia dei 25 migranti positivi a Lampedusa ha scatenato un fiume di polemiche e un botta e risposta tra il primo cittadino Totò Martello e il sindacato di Polizia Fsp. Martello ha puntato il dito contro la Polizia, che avrebbe arrecato un danno all'economia dell'isola, divulgando la notizia in modo impreciso. "Se da un lato tiriamo un sospiro di sollievo avendo saputo che le 25 persone non sono positive al virus, dall'altro mi aspetto che le autorità e gli organismi competenti valutino gli estremi di ‘procurato allarme' per la notizia diffusa dal rappresentante della sigla sindacale di Polizia che, nella migliore delle ipotesi, ha agito con grave superficialità provocando paura fra la popolazione residente e fra i turisti, nonché un danno all'economia della nostra isola".

"Da sindaco sono stato il primo ad aver richiesto al governo nazionale, ed in particolare al Ministero degli Interni, l'attivazione di tutte le misure necessarie a monitorare costantemente la situazione sanitaria a Lampedusa in relazione agli sbarchi di migranti, ed a tutelare la salute pubblica sulla nostra isola. Proprio per questo – conclude Martello – sono rimasto sorpreso e amareggiato nel leggere il comunicato stampa diffuso dalla sigla sindacale di Polizia, che oltretutto rischia di offuscare l'impegno, la serietà e la correttezza del lavoro che gli operatori delle Forze dell'Ordine compiono quotidianamente sull'isola, insieme con il personale sanitario e delle associazioni di soccorso".

I 25 migranti, che in un primo momento era risultati positivi al test sierologico, sono stati sottoposti al tampone rino-faringeo, che ha dato esito negativo. Al momento nessuno dei migranti ospiti dell'hotspot, che a seguito della raffica di sbarchi dei giorni scorsi è arrivato a contenere oltre 1000 persone, ben 10 volte la capienza massima del centro, ha contratto il Covid.

Dopo un primo trasferimento di 80 migranti, ci sono al momento 962 ospiti a fronte di una capienza massima di 95 persone. La struttura, come disposto dalla Prefettura di Agrigento, sarà ulteriormente alleggerita con il trasferimento di altri 200 migranti sul traghetto di linea che arriverà in serata a Porto Empedocle. Sempre in giornata è previsto, con il pattugliatore della Guardia di finanza, il trasferimento di altri 170 migranti.

Sia a Lampedusa sia a Linosa continuano ad arrivare nuovi barchini. Altri due sbarchi si sono verificati nella notte nelle isole Pelagie. Tredici tunisini sono stati bloccati dai carabinieri sugli scogli di Linosa, altri quindici sono stati soccorsi dalla Guardia Costiera, a bordo di un barchino, nelle acque antistanti Lampedusa. . Intanto i tamponi ai quali sono stati sottoposti i 25 migranti che erano risultati positivi, con test sierologico, al Covid-19 hanno dato esito negativo. Nessuno dei migranti che si trova al centro di accoglienza, quindi, e' positivo al coronavirus. Sulla vicenda il sindaco di Lampedusa, Toto' Martello, aveva parlato di fake news e annunciato una denuncia in Procura.

La replica del sindacato di Polizia

Ma il sindacato si difende dalle accuse: "Seguiamo con spirito di umana comprensione il vaniloquio del sindaco di Lampedusa che, evidentemente obnubilato dalle preoccupazioni per la stagione turistica, ha problemi a leggere il semplice testo delle nostre dichiarazioni e invoca nientemeno che azioni penali nei nostri confronti per ‘procurato allarme'. Sarebbe da ridere se non si trattasse di circostanze terribilmente serie e preoccupanti, che richiedono altrettanta serietà e senso di responsabilità", dice Valter Mazzetti, segretario generale dell'Fsp polizia.

"Ribattere sul piano tecnico giuridico è addirittura inutile, dal momento che ci siamo con Mp limitati a segnalare i 25 casi di positività ai ‘test sierologici', confermati dall'Asp e dalla Regione, e il collega Antonio Alletto ha spiegato a chiare lettere che quei soggetti sarebbero stati in seguito sottoposti a esami ulteriori come da normale procedura, e cioè il tampone che, fortunatamente, ha poi dato esito negativo – aggiunge – ma sul piano sostanziale nulla cambia in ciò che abbiamo voluto dire ieri e che ribadiamo oggi. I rischi connessi all'emergenza sanitaria uniti all'ormai sistematico susseguirsi di sbarchi, che tengono Lampedusa e altre zone del paese in una situazione di costante pressione, richiedono che lo Stato si attivi per predisporre procedure, protocolli e sistemi organizzativi stabili, rapidi, immediati ed efficienti, senza lasciare cittadini, enti locali, e operatori della sicurezza impegnati in questi luoghi, sotto stress un minuto più del dovuto".

"Il sindaco Martello, dunque, ha male indirizzato la rabbia certamente dovuta alla frustrazione e all'esasperazione, che comprendiamo perché la sua è una posizione scomoda. Non siamo noi il problema. Noi siamo dalla parte sua, dei cittadini, delle istituzioni, e soprattutto dei poliziotti che, non ce ne voglia il primo cittadino, conosciamo meglio di lui e sappiamo rappresentare e tutelare molto meglio di lui, e che non hanno bisogno di inutili e fasulli applausi ed attestazioni di stima, hanno bisogno che ciascuno faccia il proprio dovere al meglio, perché il loro lavoro sia il più efficiente e il più sicuro possibile".

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