Placido Rizzotto e Franco Lamolinara avranno i funerali di Stato (VIDEO)
I funerali di Stato per Placido Rizzotto, il sindacalista tornato ultimamente agli onori della cronaca dopo il ritrovamento dei resti nelle campagne di Corleone, erano stati invocati nei giorni scorsi da molti esponenti della politica, in primis l’appello rivolto al Governo e al Capo dello Stato era partito dal parlamentare europeo del Pd David Sassoli e aveva trovato una massiccia condivisione tale che la mobilitazione non è andata persa. È arrivata oggi, infatti, la decisione presa dal Consiglio dei Ministri, su proposta del premier Mario Monti, di onorare il sindacalista ucciso dalla mafia nel 1948 con i funerali di Stato, dopo che saranno terminati gli accertamenti tecnici sui suoi resti. Stesso trattamento anche per Franco Lamolinara, l’ingegnere di Gattinara ucciso in Nigeria dopo un lungo periodo in mano ai sequestratori.
Emozionato e incredulo il nipote omonimo Placido Rizzotto – Quasi non crede a questa notizia il nipote del sindacalista ucciso che ammette di aver formalizzato appena un giorno fa la richiesta dei funerali di Stato: “Mi sorprende questa celerità. Questo mi fa capire che Placido Rizzotto è diventato, negli anni, un vero e proprio simbolo per tutta l’Italia, non solo per noi familiari o per il sindacato”. Una soddisfazione espressa da Genova dove Rizzotto junior si trova con l’associazione Libera per celebrare la giornata delle vittime della mafia, da lì il nipote del sindacalista ha ringraziato il Governo e tutti coloro che hanno lavorato per ottenere questo risultato, compresi anche la polizia scientifica e il commissariato di Corleone che hanno recuperato, grazie alla loro insistenza, e identificato i resti dell'uomo.
I commenti e la soddisfazione di chi aveva lanciato l’appello – La soddisfazione per la decisione del Consiglio dei ministri è stata manifestata anche da molte altre persone vicine, per diversi motivi, a Placido Rizzotto e interessate alla sua vicenda. Un commento positivo alla vicenda è arrivato, per esempio, proprio da David Sassoli che, dopo aver lanciato l’appello, ha commentato la decisione parlando di un “riconoscimento importante dovuto non solo all’uomo ma anche alla nostra Storia” e in particolare a quella parte del Paese che reclama libertà dalle mafie. Stessa soddisfazione espressa dal sindaco della città di Corleone, Nino Iannazzo, che ha interpretato la decisione anche come un gesto di riconoscimento del governo Monti per la città e per i grandi cambiamenti degli ultimi anni. Soddisfatto anche Pierluigi Bersani che ha affidato a Twitter il suo commento:
Funerali d stato per #Placido Rizzotto.ne siamo contenti e orgogliosi
— Pier Luigi Bersani (@pbersani) Marzo 16, 2012
