Pistorius twitta frasi religiose e messaggi d’amore
Rompe il silenzio, Oscar Pistorius. Lo fa con una serie di tweet, inviati ieri sera e stamattina, nei quali posta un salmo, un messaggio religioso e un collage di foto di Oscar Pistorius insieme a bambini disabili. E’ da febbraio che il campione paralimpico sudafricano, accusato di aver ucciso la fidanzata, aveva deciso per il silenzio. Proprio in questi giorni entra nel vivo il processo per l’omicidio di Reeva Steenkamp: Pistorius le ha sparato attraverso la porta del bagno di casa a Pretoria, il 14 febbraio 2013. Nel primo tweet, l’uomo ha pubblicato un patchwork di foto sue con bimbi disabili, come lui, accompagnate dalla frase "Tu hai la capacità di fare la differenza nella vita di qualcuno. Talvolta sono le piccole cose che dici o che fai che possono far sentire meglio qualcuno o ispirarlo".
Il secondo ‘cinguettio’ mostra un passo della pagina del libro "La ricerca dell'uomo di un significato", opera dello psichiatra austriaco Viktor Frankl, sopravvissuto ai campi concentramento: "In una posizione di totale desolazione – si legge – quando un uomo non può esprimersi in azione positiva, quando la sua unica realizzazione può consistere nel sopportare le sue sofferenze nel modo giusto (un modo onorevole), in tale posizione un uomo può, attraverso l'amorevole contemplazione dell'immagine che porta della sua persona amata, ottenere appagamento".
Quindi una frase religiosa: “Signore, oggi ti chiedo di lavare nel fiume della tua guarigione quelli che vivono nel dolore. Amen”.
Il processo a Pretoria ricomincerà il 7 agosto con le requisitorie finali del procuratore Gerrie Nel e dell’avvocato difensore Barry Roux.