Pedofilia, arrestato il sacerdote: è il portavoce del vescovo
"Sono un padre di famiglia anche io, non potevo lasciar passare sotto silenzio atteggiamenti come quelli di don Giangiacomo Ruggeri, non certo consoni al suo ruolo. Cosi' ho avvisato la polizia". È stato il titolare di un lido di Fano, Marco Mandolini, a farlo arrestare. E ora sul conto di don Giangiacomo, portavoce 43enne del vescovo di Fano ci sono accuse gravissime: atti sessuali consumati in spiaggia, su una ragazzina di 13 anni, e atti osceni in luogo pubblico.
Don Ruggeri, che fino a ieri era anche direttore dell'Ufficio diocesano per le comunicazioni sociali, ha suscitato sdegno e scalpore: in molti avevano hanno assistito alle effusioni sotto l'ombrellone che – come anticipa oggi il Resto del Carlino – sono state poi filmate di nascosto dagli agenti del locale commissariato. Prove schiaccianti che hanno determinato l'ordinanza di custodia cautelare in carcere per il sacerdote ora in isolamento e in attesa dell'interrogatorio di lunedì.
La ragazzina sarà invece ascoltata dal sostituto procuratore della Repubblica dei minori: si cerca di capire se ci sono anche altri giovanissimi che hanno subìto le ‘attenzioni' del prete. E quest'ultimo, intanto, si dispera: "Ho sbagliato, ho sbagliato…non mi sono reso conto…" queste le sue parole.
