Berlusconi in piazza a Roma: “Sono innocente, il Governo deve andare avanti”

18.33: Berlusconi: "Non mollo, continuo con voi questa battaglia di democrazia e libertà". Il leader del PdL si rivolge ai suoi sostenitori e afferma: "Non dimenticherò mai questo vostro abbraccio e questa giornata. Dobbiamo combattere insieme. Io comunque resto qui. Non mollo".

18.28 – Il Cav. ancora contro la Magistratura: "Ho 41 processi alle spalle che non sono riusciti a chiudere con una sentenza di condanna".

18.25 – Berlusconi: "Dopo essere disceso in campo nel '94 ho sopportato vent'anni di tentativi della magistratura di buttarmi fuori dalla politica".

18.23 – Berlusconi: "In questi giorni ho passato le giornate più angosciose della mia vita. Io sono innocente", grida Berlusconi dal palco di Roma. 

18.21 – Berlusconi: "Non siamo degli irresponsabili perché abbiamo detto che il governo deve andare avanti". 

18.20 – Parla Silvio: "Dopo quanto successo sento ancora più il bisogno di impegnarmi con passione". Berlusconi sale sul palco di Roma e prende la parola, riferendosi subito alla condanna della Corte di Cassazione per il Processo Mediaset.

17.45 – Comune di Roma: "mai autorizzato il palco per Berlusconi"- "Il Campidoglio non ha mai autorizzato un palco per il comizio in via del Plebiscito di Silvio Berlusconi per il semplice motivo che non ha ricevuto una richiesta in proposito. Il sindaco ne ha informato il Prefetto. Il Campidoglio è e sarà sempre disponibile a valutare ogni richiesta di occupazione di suolo pubblico ma solo seguendo le procedure corrette e rimanendo nell'ambito della legalità, valore a cui questa amministrazione tiene molto". E' quanto si legge in una nota del Comune di Roma.

15.20 – Berlusconi è rientrato a Palazzo Grazioli -Silvio Berlusconi è appena rientrato a palazzo Grazioli dove nel pomeriggio, alle 18, si svolgerà la manifestazione organizzata dal Pdl a sostegno proprio dell'ex capo del governo. L'ex premier aveva lasciato ieri intorno alle 12 la Capitale.

Resta alta la tensione tra le forze politiche in seguito alla condanna di Silvio Berlusconi. Ieri il senatore Bondi, coordinatore del Pdl, ha parlato di una forma di guerra civile, dichiarazioni che non sono piaciute al Colle che le ha definite “irresponsabili”. E in questo clima ci sarà oggi alle 18 la manifestazione di solidarietà organizzata dal partito del Cavaliere davanti Palazzo Grazioli a Roma a cui non parteciperanno i ministri del Pdl, secondo quanto ha annunciato Maurizio Lupi. A Roma dovrebbe tornare invece Berlusconi che era andato via ieri mattina insieme alla figlia Marina. La decisione di scendere in piazza a sostegno dell'ex capo del governo rappresenta, nella strategia del Pdl, un ulteriore strumento di pressione funzionale al tentativo di instaurare una trattativa sul futuro dell'ex capo del governo. Secondo il partito nel pomeriggio arriveranno a Roma 500 pullman di sostenitori.

Letta: “Basta tirare in ballo il Colle” – Ma intanto, dopo il commento del Quirinale, anche il premier Letta ha lasciato trapelare la sua insofferenza. “Si tenga fuori il Quirinale – hanno fatto sapere da Palazzo Chigi – e la si smetta di tirarlo in ballo in modo improprio e ricattatorio”. Letta ha detto che ascolterà con attenzione i contenuti e i toni dei discorsi alla manifestazione. Di conseguenza Fabrizio Cicchitto, in una nota, ha replicato che il partito non ha bisogno di esaminatori: “Questo partito ha tutto il diritto di manifestare e anche di aprire un colloquio rispettoso ma franco con la massima autorità istituzionale che è anche garante dell'equilibrio democratico del Paese e dell'equità di trattamento che va riservata a tutti i cittadini compresi i leader politici che non possono essere massacrati per il loro ruolo da una gestione ingiusta della giustizia”.