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Pd, Gianni Cuperlo dice sì a Renzi. Sarà il presidente del partito

Dopo le perplessità manifestate nei giorni scorsi su quello che sarebbe stato il ruolo ricoperto all’interno del partito, lo sfidante del sindaco di Firenze alle primarie di domenica scorsa, ha sciolto i dubbi.
A cura di Biagio Chiariello
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Gianni Cuperlo cambia idea e alla fine accetta l’offerta di Matteo Renzi: sarà il presidente del Pd. Secondo quanto si apprende, infatti, al termine di una serie di incontri tra i democratici, avvenuti ieri alla Camera, prima con Bersani, poi con Beppe Civati, il primo sfidante del sindaco di Firenze alle primarie di Domenica 8 dicembre avrebbe detto sì. L'elezione di Cuperlo, che nei giorni scorsi era apparso riluttante di fronte all'ipotesi di occupare la poltrona di Presidente del Pd, avverrà domenica all'Assemblea del Pd che proclamerà Renzi segretario. Subito dopo l'annuncio è arrivato il commento del deputato Matteo Orfini che su Twitter ha scritto: "Felicissimo della decisione di Cuperlo di accettare la presidenza del Pd. È la scelta giusta". Cuperlo aveva declinato l'offerta spiegando che per quel ruolo sarebbe stata necessaria una figura di garanzia, poco compatibile con quella da lui nella campagna congressuale. Ma in questi giorni, dopo il forte pressing della sua area, in particolare dei ‘Giovani Turchi', ha deciso di accettare. Non rinuncerà, però, al coordinamento dell'area.

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