Passera: meno tasse solo dalla prossima legislatura, ma eviteremo aumento Iva
Il Governo si sta impegnando per una riduzione della pressione fiscale, ma certamente per il taglio delle tasse è ancora presto, se ne riparlerà nella prossima legislatura. Lo ha spiegato il Ministro dello sviluppo Passera intervistato a Radio anch'io su Radio1 dove ha presentato il pacchetto sviluppo e il decreto sui tagli alla politica varati ieri dal Consiglio dei Ministri. Passera ha così chiarito le parole di Monti che ieri aveva prima fatto intendere una probabile diminuzione delle tasse per poi smentire in parte la notizia. Come ha spiegato il Ministro il fatto è che ora le casse del Paese ancora non permettono una simile ipotesi, ma l'Esecutivo sta lavorando sulla spesa pubblica affinché vengano gettate le basi per un percorso stabile che permetta al prossimo governo di abbassare la pressione fiscale. "Vogliamo creare le condizioni che dalla prossima legislatura permettano di ridurre le tasse" ha detto il Ministro ricordando però che al momento la priorità resta l'Iva."C'è un grande impegno che è quello di evitare l'aumento dell'Iva in maniera strutturale, già l'abbiamo rimandato a luglio prossimo, ma l'impegno è che non debba proprio aumentare" ha spiegato Passera. Tra i provvedimenti più urgenti nell'agenda del Governo "bisognerà scegliere le cose più importanti per quanto riguarda il peso sui cittadini, come il ridisegno fiscale" ha spiegato Passera "ma ora la cosa principale è che l'Iva non deve essere aumentata".