Parma, donna uccisa a coltellate: arrestato l’ex compagno
Il cadavere di una donna di trentanove anni è stato ritrovato intorno alle 20 e 30 di ieri in un appartamento di via Sidoli, nella periferia di Parma. La donna, che si chiamava Elisa Pavarani, è stata uccisa qualche ora prima del ritrovamento, colpita da diverse coltellate. In casa non c'erano segni di effrazione e gli inquirenti hanno subito escluso il movente della rapina.
Il principale indiziato per l’omicidio è Luigi Colla, un operaio parmigiano di quarantadue anni, proprietario dell’abitazione in cui è stato ritrovato il corpo di Elisa e suo ex fidanzato. La polizia si è messa subito sulle sue tracce, ma l’uomo risultava irreperibile. Colla è stato poi rintracciato nella notte nella zona sud di Parma mentre vagava da solo: è stato portato in caserma e considerata "la sussistenza di gravi indizi per la commissione dell'omicidio della Pavarani, risultato causato da contrasti di natura personale", ne è stato disposto il fermo dal pubblico ministero della Procura della Repubblica di Parma. Colla si trova ora nel carcere di via Burla.
È stata una telefonata ieri sera ad allertare i carabinieri e a condurli nell'appartamento dell'uomo, al civico 61 di largo Guido Carli, nella zona di via Sidoli, dove Elisa giaceva priva di vita. La donna – morta a causa di diverse coltellate – si sarebbe recata nell'abitazione di Colla per un incontro chiarificatore: tra i due c'era stata una relazione che lei aveva deciso di interrompere, ed era andata nell'appartamento dell'ex compagno per ritirare alcune cose personali. Il quarantaduenne, però, non aveva accettato la decisione della donna di porre fine alla loro storia. Così, mentre Elisa si trovava a casa sua, al termine di una discussione l'ha accoltellata a morte. I carabinieri stanno proseguendo le indagini, coordinati dal capitano Giovanni Mura. Il fascicolo della Procura è stato aperto del pm Salvatore Ausiello.