Papa Francesco: “La Chiesa sia più umile e aiuti i poveri”
Come vi stiamo raccontando, in questi giorni il Pontefice è in visita in Corea del Sud (viaggio dal quale tornerà nella giornata di lunedì, proprio quando partiranno le controverse operazioni militari congiunte di Stati Uniti e Corea del Sud). Anche oggi Bergoglio ha inviato accorati messaggi ai tanti giovani che lo stanno seguendo in questa visita ("svegliatevi, wake up, wake up" ha ripetuto più volte), ma soprattutto ha invitato tutti al dialogo, "che va a beneficio di tutti". Un confronto continuo tra gli uomini che non può essere portato avanti "nascondendosi dietro risposte facili, frasi fatte, leggi e regolamenti" e che non può essere un monologo, ma deve essere "accoglienza sincera, apertura di mente e cuore".
Da questa riflessione papa Francesco è giunto al messaggio "politico": "Spero fermamente che i Paesi del vostro Continente con i quali la Santa Sede non ha ancora una relazione piena, non esiteranno a promuovere un dialogo, a beneficio di tutti […] Non si deve aver paura dei cristiani, che non vengono per conquistare, ma per essere parte del dialogo fra i popoli e della società. Perché l'unica cosa davvero importante è camminare insieme".
Poi il Pontefice ha avuto modo anche di inviare un messaggio su twitter, questa volta dedicato al tema ricorrente della povertà della Chiesa e del rapporto con i bisognosi: "Preghiamo perché la Chiesa sia più santa e più umile, e sappia amare Dio servendo i poveri e le persone sole e malate".