video suggerito
video suggerito

Papa Francesco contro Trump: “Ha lanciato ‘madre di tutte le bombe’, vergogna”

Bergoglio: “Mi sono vergognato del nome di una bomba, l’hanno chiamata ‘la madre di tutte le bombe’, ma guarda, la mamma dà la vita e questa dà la morte, e diciamo ‘mamma’ a quell’apparecchio, che cosa sta succedendo?”
A cura di Davide Falcioni
574 CONDIVISIONI
Video thumbnail
Immagine

A meno di venti giorni dal suo incontro con Donald Trump Papa Francesco lancia una prima frecciata al presidente degli Stati Uniti, l'uomo che nelle scorse settimane ha impartito l'ordine di sganciare sull'Afghanistan la cosiddetta "Moab", acronimo che significa "Massive ordinance air blast bomb", ma che gli ambienti militari Usa hanno ribattezzato come "Mother of all bombs", madre di tutte le bombe. "Mi sono vergognato del nome di una bomba, l'hanno chiamata ‘la madre di tutte le bombe', ma guarda – ha detto il pontefice – la mamma dà la vita e questa dà la morte, e diciamo ‘mamma' a quell'apparecchio, che cosa sta succedendo?". Bergoglio – in un discorso pronunciato davanti ai ragazzi delle ‘Scuole della pace' ricevuti in mattinata nell'aula Paolo VI del Vaticano – ha duramente criticato la "cultura della distruzione" che sembra caratterizzare quest'epoca. "Il mondo è in guerra – ha detto Bergoglio – si bombarda e se ci sono sotto malati, bambini, questo non importa: va la bomba. A un certo punto non so cosa è successo: si distrugge tanto".

Immagine

Le parole di Papa Francesco – a 18 giorni dall'incontro con Trump – lasciano presagire che il 24 maggio il clima tra i due potrebbe essere tutt'altro che disteso. Anche nei mesi scorsi, infatti, Bergoglio avevadetto che "non è da cristiani costruire muri", riferendosi al progetto del magnate americano di realizzare una barriera al confine con il Messico. Stavolta lo spunto è arrivato dalla domanda di un giovane  sui conflitti in corso nel mondo: "Certo non è una novità: è cominciata dall'inzio, con la gelosia di Caino, che suo fratello Abele lo ha distrutto col coltello lo ha ammazzato. Ma oggi c'è tanta crudeltà, oggi la vediamo nella tv, tutti i giorni. Oggi abbiamo visto sgozzare i bambini".

Bergoglio, parlando del "terrorismo delle chiacchiere" dei dibattiti televisivi, ha aggiunto: "L'educazione – dice – oggi non educa a queste virtù della mitezza, della pace, della tranquillità". Un esempio negativo, in tal senso, è quello arrivato dalla Francia, dove mercoledì scorso si sono "sfidati" in tv i due candidati in corsa per la presidenza. "Non lo dico come Papa – commenta Francesco – lo dico a voi, ma mi hanno raccontato cosa è successo in un dialogo televisivo preelettorale, si buttavano pietre, non si lasciava finire l'altro, a un livello così alto si arriva a non saper dialogare. La sfida a educare al dialogo è sfida molto grande, e tocca a voi, è più facile chiacchierare distruggere, invece no ascoltare, con mitezza, con rispetto".

574 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views