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Papa Francesco accoglie 150 senzatetto ai Musei Vaticani: “È casa vostra”

I senzatetto invitati a visitare i Musei Vaticani erano appena giunti in Cappella Sistina quando a sorpresa è arrivato Papa Francesco per salutarli. “Questa è la casa di tutti, è casa vostra”, ha detto stringendo le mani a tutti.
A cura di Susanna Picone
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Dopo le docce, il barbiere e anche i soldi, Papa Francesco ha deciso di dare l'opportunità a centocinquanta senzatetto di visitare i Musei Vaticani e la Cappella Sistina. Ha aperto loro le porte dei gioielli del Vaticano e, nel corso del pomeriggio, a sorpresa è andato anche a salutare i clochard. I senzatetto invitati dall'Elemosineria erano appena giunti verso le 17 in Cappella Sistina quando è apparso Papa Francesco insieme solo a un maggiordomo. Bergoglio ha stretto le mani a coloro che incontrava sul cammino e ha preso la parola dicendo: “Benvenuti. Questa è la casa di tutti, è casa vostra. Le porte sono sempre aperte per tutti”. A quel punto Papa Francesco ha ringraziato l'arcivescovo Konrad Kraijewki per aver organizzato la visita che ha definito “una piccola carezza” per gli ospiti. Prima di invocare la benedizione il Papa ha chiesto, come di consueto, ai presenti di pregare per lui: “Pregate per me – ha detto ai clochard -, ho bisogno della preghiera di persone come voi”. Papa Francesco ha poi salutato i presenti uno ad uno, intrattenendosi con gli ospiti per oltre 20 minuti. Dopo l'incontro col Papa e la visita guidata alla Cappella Sistina i centocinquanta senzatetto si sono diretti verso le 18 al Posto di ristoro all'interno dei Musei per una cena.

L'emozione dei clochard per l'incontro col Papa – I senzatetto giunti oggi in Vaticano hanno commentato entusiasti questa esperienza: “La visita alla Cappella Sistina è stata grandiosa: quando ho visto l'affresco ho capito dove è potuto arrivare il genio di Michelangelo, quanto sia stato straordinario, una mente come oggi non ce ne sono più”, ha detto tra gli altri Graziella, clochard di origine sarda da oltre 30 anni trapiantata a Roma. Ovviamente l’emozione più grande è stato l'incontro inaspettato con Papa Francesco: “È stata una grande sorpresa incontrarlo. Il Papa è stato molto sorridente ma soprattutto mi ha colpito la sua umiltà. Chi altro farebbe questo? Nessuno, io vado sempre in chiesa ma non avevo mai sperimentato una umanità e una umiltà del genere”.

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