Pantani: intervista al regista Marco Martinelli, in scena con un mito del ciclismo

Il Teatro delle Albe festeggia trent’anni di attività portando in scena lo spettacolo "Pantani", a Napoli fino al 27 gennaio presso il Teatro Nuovo. Scritto e diretto da Marco Martinelli, vede in scena Ermanna Montanari, Luigi Dadina, Alessandro Agagnani, Roberto Magnani, Michela Marangoni, Francesco Mormino e Laura Redaelli. Lo spettacolo scava a fondo nella storia del celebre ciclista morto a 34 anni, mettendo in luce i contrasti più netti della società italiana, la celebrazione del mito e la caduta rovinosa dalla cima di una montagna di successo costruita dai mass-media.
Sono protagonisti della messa in scena i genitori di Marco Pantani, mentre il ciclista viene solo evocato attraverso i video, le parole e i ricordi di chi gli era vicino; non compare mai come attore, non è mai rappresentato. Il testo si muove tra rimandi alla tragedia greca e citazioni del teatro civile ma senza adagiarsi su una struttura precisa, creando piuttosto una forma di spettacolo degenere, come il regista stesso ha dichiarato nella sua intervista.