Panama Papers, cade la prima testa: si dimette premier islandese Sigmundur Gunnlaugsson
Eccola la prima vittima illustre della maxi inchiesta giornalistica Panama Papers che sta portando a galla migliaia di società off-shore che nascondono nei paradisi fiscali ingenti ricchezze di uomini potenti e famosi. Sono arrivate nel pomeriggio le dimissioni di Sigmundur Gunnlaugsson, il premier dell'Islanda. La notizia è rimbalzata sui principali media internazionali. Gunnlaugsson poco prima aveva chiesto lo scioglimento del Parlamento (per andare ad elezioni anticipate), ma il presidente Olafur Ragnar Grimsson l'aveva respinto. Il suo posto, secondo la Bbc, potrebbe esser preso dal ministro dell'Agricoltura.
L'accusa
Gunnlaugsson è accusato di conflitto di interessi da parte dell'opposizione. La moglie è titolare di una società offshore nelle isole Vergini britanniche che avrebbe fatto affari con le banche islandesi fallite durante la crisi del 2008. La società si chiama Wintris e sarebbe stata utilizzata per nascondere qualche milione di dollari. Successivamente, Gunnlaugsson ha ceduto la stessa società alla consorte, al prezzo simbolico di un dollaro. Il problema è che quando l’attuale premier fu eletto deputato per la prima volta, nell’aprile del 2009, omise di riferire l’esistenza di tale partecipazione nella sua dichiarazione ufficiale sul patrimonio. Un fatto inammissibile per i cittadini islandesi.
Le proteste
Dopo esser scappato da un'intervista con il Guardian (nel video più sopra), in piazza a Reykjavik sono scese migliaia di persone per chiedere le sue dimissioni lanciando uova e yogurt verso l'edificio che ospita il Parlamento. Un atto concreto che è appena stato firmato. Lunedì, circa 26mila islandesi (quasi il 10% della popolazione) avevano firmato una petizione online in cui chiedevano le dimissioni di Gunnlaugsson che in un primo momento aveva detto di non aver violato le regole.
Nominato nuovo premier
Sigurdur Ingi Johannsson è stato nominato premier dal governo di coalizione in Islanda dopo che Sigmundur Gunnlaugsson si è dimesso travolto dallo scandalo dei Panama Papers. Lo riporta la Bbc. Johannsson, 53 anni, ricopriva il ruolo di ministro dell'Agricoltura e adesso dovrà guidare il paese fino alle elezioni in autunno.
