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Palermo, sparatoria in pieno giorno all’Arenella: un morto e un ferito. Fermata una vicina

La vittima si chiamava Leonardo La Bua, 38 anni. Ferito il fratello Giuseppe, ricoverato in condizioni disperate con gravi lesioni cerebrali. Gli inquirenti ipotizzano si sia trattato di un regolamento di conti tra due famiglie in lite.
A cura di C. M.
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UPDATE Una vicina di casa è stata fermata con l’accusa di omicidio e tentato omicidio per la morte di Leonardo La Bua e il ferimento del fratello Giuseppe. Secondo quanto apprende l’agenzia di stampa Adnkonos, la donna avrebbe confessato di avere sparato al termine dell’ennesima lite con i due fratelli.

Sparatoria all'Arenella di Palermo. Da quanto si apprende da iniziali notizie locali, questo pomeriggio una persona è morta e un'altra è rimasta ferita in un conflitto a fuoco scoppiato nel palermitano. Le due vittime sarebbero state raggiunte da svariati colpi di pistola e gli investigatori propendono per l'ipotesi del regolamento di conti. Leonardo La Bua, 38 anni, è morto sul colpo, ucciso con due colpi di pistola alla testa, mentre il fratello Giuseppe, 40 anni, è rimasto gravemente ferito e versa in condizioni disperate. A scatenare la sparatoria in pieno centro sarebbe stata una lite tra due famiglie della zona, ma al momento il movente del regolamento di conti è sconosciuto agli investigatori.

Sul posto sono subito giunte le forze dell'ordine e le ambulanze del 118, ma per Leonardo non c'era già più nulla da fare e il medico legale non ha potuto far altro che constatarne il decesso. Il fratello ferito è stato scortato in ospedale dagli agenti e ora è ricoverato a Villa Sofia. Sul posto si è radunata una folla di curiosi, alla quale si sono aggiunti successivamente alcuni parenti della vittima. Uno dei fratelli di Leonardo La Bua avrebbe urlato: "Sono tutti morti che camminano", riferendosi ai sicari. Dai primi accertamenti sembra si sia trattato di una vera e propria esecuzione. La polizia al momento ha portato due persone in questura, ma non è nota la ragione del presunto fermo.

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