Pakistan, medico infetta con l’HIV 400 bambini
Un medico pakistano è stato arrestato dopo che più di 400 bambini e 100 adulti che erano stati curati da lui sono risultati positivi all'HIV. Le autorità del paese asiatico sospettano che sia stato proprio il dottore a infettarli. L'epidemia – secondo le autorità del distretto di Larkana, nel sud del Pakistan – sarebbe iniziata all'inizio del mese di aprile e il responsabile sarebbe stato il dottor Muzaffar Ghangharo. Gli inquirenti, che l'hanno tratto in arresto per il rischio che potesse darsi alla fuga, stanno ora tentando di capire se l'uomo abbia diffuso il virus consapevolmente o per errore.
Sikandar Memon, capo del programma di controllo dell'Aids nella provincia di Sindh, ha dichiarato che i funzionari hanno esaminato 13.800 persone nel distretto di Larkana e 410 bambini e 100 adulti sono risultati positivi all'HIV. Tutti i pazienti si erano recati dal medico – a sua volta malato di AIDS – per sottoporsi a delle visite. Nel suo ambulatorio Muzaffar Ghangharo avrebbe somministrato loro dei farmaci praticandogli un'iniezione con una siringa infetta.
Secondo il vice commissario Noman Siddiqui, il dottore avrebbe infettato le sue vittime di proposito, probabilmente a causa di un qualche serio disturbo psicologico. Arrestato in seguito alla segnalazione dell'ente “Sindh Aids Control Program”, Muzaffar si è dichiarato innocente ed ha affermato di non aver mai saputo di essere un portatore del virus Hiv. Indagini sono ancora on corso, ma il sospetto è che l'uomo abbia infettato di proposito oltre 500 persone, per lo più bambini.