Orsa Daniza, il ministro dell’Ambiente Galletti: “Sarà catturata”
"Daniza deve essere catturata". È il verdetto pronunciato dal ministro dell'Ambiente Gianluca Galletti sulla vicenda che vede protagonista l'orsa bruna che lo scorso 15 agosto ha attaccato un cercatore di funghi che si era avvicinato troppo ai suoi cuccioli, nel boschi del Trentino. Le ricerche dell'orso bruno sono in corso da giorni ormai, ma, mentre si continua a decidere sulla sua sorte – e su quella dei suoi cuccioli rimasti orfani – di lei non c'è traccia. A quanto pare, né il collare che emana segnali radio (rintracciabili con l'apposita strumentazione dai Corpo forestale) né le trappole sparse nel raggio di chilometri sono serviti a localizzare l'animale, diventato protagonista di un vero e proprio caso che ha diviso l'opinione pubblica sulla sua cattura. "La sicurezza degli abitanti trentini è una esigenza primaria che va tutelata" ha detto il ministro – ma al contempo non va vanificata l'importante esperienza del programma di ripopolamento degli orsi in corso in Trentino". L'esemplare era stato infatti introdotto nelle riserve del Trentino nell'ambito di un programma finalizzato a favorire il ripopolamento dei boschi dalla fauna selvatica che naturalmente li abita.
Il ministro: "Cattureremo l'orsa in Trentino
"L'orsa Daniza deve essere messa in condizione di non aggredire più gli uomini." ha precisato l'esponente del governo Renzi. "La situazione è affrontata dalla provincia di Trento secondo i protocolli e le normative vigenti che in casi come questo arrivano a prevedere la cattura e il ricovero in un'area recintata, ma non l'abbattimento. Particolare importanza viene assegnata al futuro dei due cuccioli". Rimarranno delusi quanti speravano che una volta ritrovata, Daniza venisse lasciata in libertà. Secondo la procedura, la cattività cui sarà affidata l'ora, prede l'isolamento presso una collina recintata con uno specchio d'acqua, lontano dall'uomo. Quanto ai cuccioli, il loro destino è ancora da scrivere. Secondo alcuni possono già essere messi in libertà, secondo altri invece, gli orsetti sarebbero ancora troppo piccoli per sopravvivere senza le cure della mamma.