Caso Rosboch, parla il fratellino di Gabriele: “L’omicidio della prof fu una sua idea”

È tornata a parlare in televisione Sofia Sabhou, la giovane marocchina che per un periodo ha avuto una relazione con Gabriele Defilippi, il ragazzo accusato dell’omicidio di Gloria Rosboch insieme al complice-amante Roberto Obert e alla mamma Caterina Abbattista. “Io spero che Gabriele non esca più dal carcere”, ha detto la giovane intervenendo alla trasmissione “Pomeriggio 5” di Barbara D'Urso. “Dopo mesi venire a sapere che lui era un assassino e omosessuale è dura”, ha affermato la ragazza tra le lacrime. Sofia, raccontando un incontro con Gabriele, ha spiegato che il giovane le diceva di volersi ammazzare per la vicenda della professoressa Rosboch. Ha detto inoltre che la mamma Caterina Abbattista non accettava il loro rapporto. “Quando è successo questo fatto bruttissimo stavamo insieme. A maggio Gabriele mi ha lasciato perché io e sua mamma non andavamo d'accordo. All'inizio andavamo d'accordo, poi, quando sono andata a vivere da loro, per un mese, Caterina ha detto a Gabriele che trattavo male il fratellino e lui si è infuriato, così me ne sono andata via”, ha spiegato la ragazza.

Le rivelazioni di Sofia su Gabriele Defilippi

“Gabriele si è messo con un'altra – ha continuato la giovane marocchina -, poi a settembre siamo tornati insieme, ci vedevamo di nascosto da sua madre perché lei non voleva che lui stesse con me”. La giovane ha nominato anche Efisia, e cioè la donna che ha fatto una telefonata per conto di Defilippi alla Rosboch per rassicurarla sulla cifra che il giovane si era fatto consegnare con l'inganno, dicendo che stando a quello che le diceva il ragazzo lei era quella che gli vendeva il fumo. Inoltre Sofia ha parlato di Marzia Lachello – l’insegnante nota per aver partecipato al festival di Sanremo – dicendo che Defilippi avrebbe reagito molto male dopo la fine della loro storia tanto da aver provato a suicidarsi. “Di Marzia – ha aggiunto Sofia – mi ha detto che stavano insieme, che lei è andata vivere da lui, ma poi lei si è inventata di avere una malattia grave e si sono lasciati”.

Il fratellino di Gabriele: "L'omicidio fu una sua idea"

Ad incastrare il 22enne ex alunno della prof, ci sarebbe anche la confessione che lui stesso fece al fratello di 13 anni nei giorni successivi l’omicidio. Il ragazzino, interrogato per sei ore dagli inquirenti nei giorni scorsi, ha svelato di aver avuto la confessione da parte di Gabriele che gli avrebbe detto di essere ideatore e autore dell’omicidio: "Sono stato io insieme a Roberto Obert". Dichiarazioni che sembrano comunque contrastare con quella della stessa Sabouh, che aveva raccontato al procuratore capo Giuseppe Ferrando che pochi giorni prima del 13 gennaio Gabriele le aveva detto che Gloria doveva sparire, e che il piano sarebbe stato ideato da Obert. Il giovane avrebbe poi raccontato di un clima familiare particolarmente teso e violento, in cui il fratello "in preda alla cocaina picchiava la mamma", Caterina Abbattista, l’infermiera dell’ospedale di Ivrea finita in carcere per complicità nell’omicidio della 49enne di Castellamonte. Dai racconti agli inquirenti del 13enne emerge inoltre una figura molto negativa di Obert. Il complice e amante di Defilippi sarebbe stato un truffatore e un usuraio. "Prestava i soldi a chi non poteva giocare al casinò e poi li riprendeva", con gli interessi, ha detto il bambino. "Gabriele era finito in un brutto giro per colpa di Obert. Era un pedofilo. Metteva le mani addosso. Aveva rapporti sessuali con lui e mia mamma sapeva ma stava zitta perché aveva paura", ha ancora raccontato il 13enne, secondo cui Gabriele avrebbe organizzato con Obert varie truffe già molti mesi prima di quella a danno della Rosboch. In particolare, ci sarebbe un uomo, a cui la coppia avrebbe sottratto 300 mila euro.

Le ultime notizie sull’omicidio di Gloria Rosboch

Il corpo della professoressa di Castellamonte Gloria Rosboch è stato ritrovato a Rivara, in una vasca di decantazione dell’acqua vicino a una cascina, un mese dopo la sua scomparsa. Per l’omicidio sono stati arrestati Gabriele Defilippi, l’amante Roberto Obert e la mamma del giovane, Caterina Abbattista. Quest’ultima, che ha negato ogni coinvolgimento nell’uccisione dell’insegnante, non ha ottenuto la scarcerazione. Per il tribunale del Riesame di Torino anche lei, come il figlio e Obert, deve restare in carcere. Secondo l’ex fidanzata di Gabriele, Sofia, la donna avrebbe saputo dei piani del figlio che voleva “far sparire” la professoressa. Defilippi da parte sua, ammettendo l’omicidio della prof, dopo l’arresto ha fornito diversi dettagli su quanto compiuto: tra le varie cose avrebbe detto di aver gettato i pantaloni e la giacca della Rosboch per eliminare quanto entrato in contatto con la sua auto. Il giovane avrebbe agito in questo modo “studiando” il caso del delitto di Yara Gambirasio: aveva infatti appreso da giornali e tv che Massimo Bossetti era stato tradito dai frammenti di tessuto dei leggins di Yara rimasti impigliati nei sedili del suo furgone.