Omicidio Ilaria Leone: pm non esclude complici, è stato uno stupro di gruppo?
Proseguono le indagini in merito alla morte di Ilaria Leone, la 19enne uccisa vicino Castagneto Carducci (Livorno) dopo un tentativo di violenza. Ilaria Leone, secondo quanto emerso dall’autopsia, sarebbe stata oggetto di una tentata violenza prima di essere strangolata a mani nude. Tra le gambe avrebbe avuto anche dei lividi. E in merito a quel delitto si apre ora la pista dello stupro di gruppo: il procuratore Francesco De Leo non esclude, infatti, che più persone possano aver abusato della ragazza prima di strangolarla. Al momento l’unico che è stato arrestato, sospettato del delitto, è un ragazzo senegalese, Ablaye Ndoye. Nel suo zaino c’era il cellulare della vittima.
Interrogato in carcere l’unico arrestato – Ma a quanto pare i carabinieri stanno ancora cercando altre persone, forse due. “Le indagini stanno proseguendo, e non escludiamo che nell’evento delittuoso ci possano essere complici”, così il procuratore ha fatto intendere che l’ipotesi che si era affacciata nei giorni scorsi per poi sfumare torna al vaglio degli inquirenti. Il pm ha chiarito che sarà necessario qualche giorno per avere i risultati delle analisi del Ris che potranno fornire altre risposte. Intanto era previsto per questa mattina l’interrogatorio in carcere per Ablaye Ndoye.