Nozze gay in Australia: la capitale Canberra approva la legge
Anche l’Australia dà il via libera ai matrimoni gay. Per la prima volta uno stato della nazione federale ha legalizzato le nozze tra persone dello stesso sesso. Accade nel territorio della capitale Canberra dove, entro la fine dell’anno, potrebbero essere celebrati i primi matrimoni omosessuali. L’Australia ha sei stati federali e due territori e, secondo la legge sull’uguaglianza dei matrimoni, anche le coppie gay che vivono al di fuori del territorio di Canberra potranno andare a sposarsi nella capitale. In passato le nozze gay in Australia erano state rigettate dal parlamento nel settembre del 2012 con 98 voti contrati e 42 favorevoli.
“Non c’è scusa per discriminare le coppie gay” – I contrari alle nozze gay hanno già annunciato la loro intenzione di appellarsi allo Stato federale per l’invalidazione della legge che è in contrasto con quella federale nella quale il matrimonio si configura come l’unione dell’uomo e della donna. “Di certo si creeranno delle incertezze”, ha commentato Katy Gallagher, presidente dei ministri del territorio della capitale, “ma non ci devono far rinunciare”. Per Gallagher è tempo di fermare le discriminazioni: “Non c’è più scusa, se mai ci fosse stata, per discriminare le coppie omosessuali nella nostra comunità. Sono i nostri figli, i nostri genitori, i nostri fratelli, i nostri mentori e i nostri colleghi”. In Australia sono già consentite, nella maggioranza degli Stati, le unioni civili tra persone dello stesso sesso.