Nozze e adozioni gay: sì definitivo della Francia
Anche la Francia da oggi rientra nella lista dei Paesi nel mondo dove è consentito il matrimonio tra persone dello stesso sesso e l’adozione di bambini da parte di coppie gay. L’assemblea nazionale ha approvato, tra le polemiche, la legge che tutela i diritti delle coppie omosessuali e consente, appunto, l’unione matrimoniale. Il via libera del Senato francese era arrivato lo scorso 12 aprile. Oggi il progetto di legge Taubira è stato approvato con 331 voti a favore, 225 contrari e 10 astensioni: dopo l’annuncio del risultato dello scrutinio la grande maggioranza dei deputati Ump hanno lasciato l’emiciclo. L'opposizione ha infatti già annunciato che farà ricorso alla Corte Costituzionale prima della promulgazione della legge da parte del presidente Francois Hollande.
“Un momento storico” – Grande la soddisfazione del ministro della Giustizia Christiane Taubira che ha commentato il sì alla legge parlando di “un momento storico”. Prima della votazione il ministro aveva detto che le nozze potranno essere celebrate già dal prossimo giugno. Con il sì della Francia i matrimoni gay diventano legali in 14 Paesi sparsi da un capo all’altro del mondo. Le proteste nel Paese, per contrastare questa legge, sono state comunque violente: secondo gli oppositori la Francia non sarebbe pronta per la legalizzazione delle adozioni da parte di genitori omosessuali e gli stessi sondaggi sul tema mostrerebbero la divisione che regna tra i cittadini. E proprio per il timore di tensioni con il sì dell’Assemblea nazionale sono in migliaia gli agenti mobilitati a Parigi.