Norman Atlantic, il nuovo bilancio la Procura: 18 dispersi, 9 morti accertati

Diciotto, di cui sedici passeggeri regolarmente imbarcati e due clandestini. E’ questo il nuovo bilancio relativo al numero dei dispersi per quanto concerne l'incendio a bordo del traghetto Norman Atlantic avvenuto il 28 dicembre 2014 scorso. A fornirlo è stato la procura di Bari che inizialmente parlava di 10-15 dispersi. Tra i dispersi ci sono diversi autotrasportatori, tra cui i due italiani Carmine Balzano e Giuseppe Mancuso. I due clandestini sarebbero stati individuati attraverso la segnalazione dei loro parenti siriani. Dall'attuale computo, viene fuori che il numero complessivo dei passeggeri dell’imbarcazione era di 504 persone, contro i 499 segnati sulla lista d'imbarco. Di queste, 477 sono state salvate, nove sono morte e 18 sono disperse. Per la vicenda sono indagate complessivamente sei persone.
Oggi si sono svolti anche i funerali dei due camionisti napoletani che hanno perso la vita, Michele Liccardo di 32 anni e Giovanni Rinaldi di 34 anni, entrambi dipendenti della società di commercio di pesce Eurofish. Si erano imbarcati, insieme con Carmine Balzano, con i loro camion, dopo avere caricato anguille in vista del cenone di Capodanno. Durante la cerimonia funebre, il vescovo ausiliare di Napoli, Lucio Lemno, li ha definiti "vittime del lavoro". Erano presenti pure i dirigenti dell'azienda e i loro colleghi. L'autopsia ha stabilito che i due autisti hanno perso la vita per annegamento, dopo l'assideramento subito con l'impatto con l'acqua gelida. Ha partecipato anche Maria Spina, la moglie di Carmine Balzano, che ha chiesto di proseguire le ricerche del marito.