New York, asta record per un dipinto di Picasso venduto a 160 milioni di euro
Quasi 180 milioni di dollari per un quadro di Pablo Picasso. Proprio così: l'asta indetta da Christie's a New York del dipinto Les femmes d'Alger (Version ‘O') è stato aggiudicato per 179,3 milioni di dollari, pari a oltre 160 milioni di euro, facendo segnare il nuovo record assoluto per un'opera d'arte battuta all'asta. Il precedente apparteneva al trittico "Three studies of Lucian Freud", fermatosi nel 2013 a 142,4 milioni di dollari.
In teoria altre due opere sarebbero state vendute ad un prezzo superiore, ma in aste non pubbliche e per questo le cifre non sono mai state certificate. Si tratta di un'opera di Paul Gauguin, "Nafea faa ipoipo ("Quando ti sposi?" in haitiano) acquisito privatamente dalla famiglia del collezionista Rudolf Staechelin, dal museo della casa dell'emiro del Qatar, gli al Khalifa, si dice per una somma vicina ai 300 milioni di dollari. Lo stesso emiro si sarebbe aggiudicato nel 2011 "I giocatori di carte" di Paul Cezanne per oltre 259 milioni di dollari. Il quadro di Picasso, dunque, potrebbe essere "solo" il terzo classificato in quanto a prezzo di acquisto: l'asta è durata 11 minuti ed ha visto offerte e rilanci al cardiopalma da parte dei collezionisti, per poi essere battuta a 179.365.000 dollari. La stima iniziale era di 140 milioni.
Ma la notte da record non si è esaurita con il dipinto di Picasso: subito dopo è stata battuta all'asta la statua "L'homme au doigt" dello scultore svizzero Alberto Giacometti. Il bronzo alto 1,77 metri ha spuntato la somma più alta spesa per una scultura: 141,2 milioni di dollari.
