Neve per tutto il weekend, aumentano le vittime. Allarme per le scorte alimentari
La seconda ondata di neve e gelo è appena iniziata. Dall’inizio di febbraio sono 40 le vittime per il maltempo, due persone sono morte perché l’ambulanza si era bloccata a causa della neve. Per questo weekend l’allarme non risparmia nessuna regione d’Italia, dalla Lombardia alla Puglia, fino al Lazio: la Capitale è stata nuovamente ricoperta dalla neve, questo pomeriggio. Sale il numero delle vittime in ogni città, tra malori ed incidenti stradali. Per scongiurare tali rischi, i sindaci divulgano consigli e avvisi per i prossimi due giorni, sintetizzati in due punti comuni: uscire solo se necessario e mai sprovvisti di catene per i pneumatici. Il maltempo riporta conseguenze gravi anche per le scorte alimentari. A causa delle pessime condizioni metereologiche, i mezzi sono bloccati, e le consegne ai supermercati sono ferme. Mancano provviste di tutti i tipi, da frutta e verdura, agli alimenti conservati.
Il Paese sotto la morsa del gelo – Una donna di 74 anni è morta ieri a Canepina di Camerino, Macerata, per un infarto. Attendeva l’ambulanza, ma il mezzo è rimasto bloccato a causa della neve a centinaia di metri dall’abitazione. Stessa sorte per un’altra donna 80enne, stavolta a Castellafiume, Abruzzo. Un uomo 44enne di Cagliari è morto in seguito ad una polmonite per la quale era ricoverato in ospedale, mentre un’altra persona è morta a Maiano, Rimini, azzannata da due pastori maremmani. Il maltempo che devasta il Paese, da almeno una decina di giorni ad oggi, causa danni alle strade, miete vittime, e rappresenta il motivo principale per cui, in questi giorni, i supermercati sono poco forniti. La Coop Adriatica ha reso noto: “I blocchi del traffico pesante, decisi da molti prefetti in vista della nuova ondata di maltempo, hanno fermato dalla notte scorsa le consegne a supermercati e Ipercoop di Bologna e della Romagna, delle Marche, l'Abruzzo e, in parte, il Veneto”.