Nelson Mandela di nuovo in gravi condizioni
Il 94enne Nelson Mandela, ex presidente del Sudamerica, premio Nobel per la Pace e simbolo per la lotta contro l'apartheid è di nuovo in condizioni di salute definite "critiche", dopo il ricovero delle scorse settimane per una grave infezione polmonare. A dare notizia delle gravi condizioni di Mandela è stato Mac Maharaj, portavoce del presidente sudafricano Jacob Zuma Le condizioni dell'ex presidente, ricoverato dallo scorso 8 giugno in un ospedale di Pretoria, si erano stabilizzate e lentamente migliorate nemmeno 48 ore fa. Il presidente sudafricano ha anche chiesto a tutti i connazionali e al resto del mondo di pregare per Mandela, la sua famiglia e la squadra medica che lo sta assistendo. Si sono radunati al capezzale dell'ex presidente la moglie Graca Machel e Cyril Ramaphosa, vice presidente dell'Anc, ovvero il partito cui Mandela diede vita.
I ritardi per l'arrivo in ospedale – A quanto emerge, le condizioni di Mandela da due settimane a questa parte sono state molto peggio di quanto sia stato rivelato. Soprattutto in relazione ad un arrivo in ospedale dell'8 giugno a quanto pare drammatico, visto che Mandela aveva dovuto essere rianimato, che le sue funzionalità epatica e renale erano ormai ridotte del 50%, che in realtà l'anziano statista non reagiva più alle cure. E rivelando anche che al momento del trasporto in ospedale, l'ambulanza era andata in panne e Mandela, nell'angoscia della moglie e dei suoi cari, aveva dovuto aspettare 40 minuti ai bordi dell'autostrada perché ne arrivasse un'altra.