Nave da crociera affondata, aperta un’inchiesta
Divampano le polemiche sull'incidente della nave da crociera Concordia, della Costa Crociere, che ha provocato la morte di tre persone e il ferimento di 14 persone. La Capitaneria di Porto di Livorno ha già annunciato che verrà aperta un'inchiesta amministrativa. Fondamentale l'accertamento per riuscire a capire le cause dell'incidente che al momento sono solamente un'ipotesi. Anche la procura della Repubblica ha aperto un fascicolo conoscitivo per raccogliere tutte le informazioni sull'incidente.
Le prime ipotesi parlano di un blocco temporaneo che ha reso inevitabile lo scontro. I vertici della Costa Crociere hanno già messo a disposizione tutte le proprie risorse per riuscire ad accertare i motivi dell'impatto. Sono numerose invece le lamentele avanzate dai passeggeri riguardo le operazioni di soccorso. Secondo i primi passeggeri intervistati al momento del recupero, l'equipaggio è stato ritenuto inadatto in quella situazione così grave.
«Ci dicevano di stare tranquilli ma nei loro occhi vedevamo il terrore e l'impreparazione. Ad un certo punto ci hanno detto che avrebbero messo in mare le scialuppe di salvataggio e ci hanno fatto avvicinare. Ad un tratto però essendo la nave già in parte inclinata, alcune scialuppe sono precipitate sul ponte provocando oltre al panico anche ferimenti». I superstiti hanno anche criticato il fatto di essere stati lasciati soli sul ponte senza assistenza. «Gli unici a prestarci soccorso sono stati gli abitanti dell'isola che ci hanno portato acqua e cibo ma soprattutto coperte viste le dure temperature della notte».
Le persone salvate sono rimaste sul ponte per ore prima di essere trasferiti al porto alimentando le polemiche per i soccorsi inadeguati in situazioni del genere. Importante dire che a bordo dell'imbarcazione c'erano oltre 4 mila persone e le operazioni di soccorso si sono presentate particolarmente difficili. Al momento l'imbarcazione è quasi completamente affondata raggiungendo l'inclinazione di novanta gradi. Il lato sinistro della nave è ormai appoggiato sul fondo e l'imbarcazione non può scivolare oltre in acqua. La nave era partita da Civitavecchia poche ore prima, era il primo giorno di navigazione.