Nave Costa Allegra: i primi soccorsi solo a mezzanotte
La nave da crociera Costa Allegra è alla deriva nell'Oceano Indiano, e i primi soccorsi non arriveranno prima di mezzanotte (ora italiana). L'incendio divampato questa mattina alle 10.39 nella sala macchine dell'imbarcazione è stato domato quasi immediatamente, ma il danno ha procurato l'arresto dei motori, e l'energia di riserva è destinata ad alimentare i mezzi di comunicazione. Risultato: 1049 passeggeri sono bloccati nel bel mezzo dell'Oceano Indiano, e al buio, per giunta. Una nota da Costa Crociere informa che nessuna delle 1049 persone a bordo ha riportato conseguenze. Il mezzo è fermo a 200 miglia dalle Isole Seychelles, rotta che avrebbe dovuto raggiungere domani mattina alle 8. Un aereo decollato dalle Seychelles ha ripreso le immagini della nave alla deriva, che per ora non ha problemi di galleggiamento. I rimorchiatori sono stati inviati per mettere in salvo i passeggeri, ma la prima unità dirottata arriverà solo intorno a mezzanotte: si tratta di un peschereccio oceanico di 90 metri. Un altro rimorchiatore raggiungerà la nave solo quattro ore dopo.
Costa Allegra ferma in un punto a rischio pirateria – Il console italiano alle Seychelles, Claudio Izzi, ha reso noto che i primi rimorchiatori sono partiti per mettere in salvo i 1049 passeggeri a bordo della Costa Allegra. "Due rimorchiatori sono già partiti per trainarla nelle isole vicine. Una volta arrivata su una delle isole, si provvederà per l’evacuazione dei passeggeri", ha riferito il console. La nave era partita il 25 febbraio da Antsiranana, uno dei porti maggiori del Madagascar, e domattina alle 8 avrebbe dovuto raggiungere le Isole Seychelles. Il punto in cui l'imbarcazione ha interrotto bruscamente il suo cammino è ad alto rischio pirateria, e per questa ragione a bordo vi sono anche "nove militari del Reggimento San Marco ben addestrati e pronti a proteggere i civili". La notizia dell'incidente ha avuto una vasta eco in tutto il mondo, soprattutto perché avviene ad un mese e mezzo dal naufragio della Costa Concordia, per il quale sono stati ritrovati 32 morti (il bilancio non è ancora definitivo). Un periodo nero per la compagnia Costa, il titolo Carnival ha perso, in seguito alla notizia dell'incendio sulla Costa Allegra, l'1,7%.
Le nazionalità dei passeggeri: 212 italiani – "C'è un incendio nel locale generatori di poppa. Ho avviato le procedure d'emergenza": queste le parole con cui il comandante a bordo della nave Costa Allegra, Nicolò Alba, ha informato, questa mattina, l'unità di crisi di Costa Crociere a Genova. Il console delle Seychelles, Claudio Izzi, segue da questa mattina il caso e informa sull'attuale condizione dei passeggeri, tutti in buona salute e informati tempestivamente dell'accaduto. Sull'imbarcazione ci sono, complessivamente, 1049 persone: 413 membri dell'equipaggio e 636 passeggeri di varie nazionalità. Dei 212 italiani a bordo, 83 fanno parte dell'equipaggio. La compagnia ha pubblicato il numero dei passeggeri e le nazionalità nel dettaglio: Italia 212; Francia 127; Austria 97; Svizzera 90; Germania 38; Regno Unito 31; Mauritius 15; Russia 15; Spagna 15; Canada 13; Belgio 13; Slovenia 12; Stati Uniti d'America 8; Croazia 6; Repubblica Ceca 4; Lettonia 3; Portogallo 2; Polonia 2; Romania 2; Brasile 2; Ungheria 2; Lussemburgo 1; Algeria 1; Uruguay 1; Irlanda 1.