Naufragio Costa Concordia: ancora 17 dispersi (VIDEO)
Il numero dei dispersi che viaggiavano sulla nave Costa Concordia, naufragata venerdì sera, è aggiornato a 17 persone: 6 membri dell'equipaggio e 11 passeggeri. Nelle ultime ore, 5 persone sono state rintracciate. Una coppia di sposi coreani in viaggio di nozze è stata tratta in salvo nella notte: Hye Jim Jeong e Kideok Han erano intrappolati in una cabina, ora stanno bene e sono già partiti alla volta di Roma. Una coppia di giapponesi, invece, si era diretta verso la Capitale subito dopo il naufragio, prima del censimento dei dispersi. Poco fa il commissario di bordo Manrico Giampetroni è stato salvato dopo una lunga e pericolosa procedura perchè si trovava in un luogo accessibile solo attraverso delle cabine completamente allagate.
Il saluto agli abitanti dell'isola
Per ora le vittime accertate sono tre, due turisti francesi e un membro dell'equipaggio peruviano. Il comandante della Costa Concordia, Francesco Schettino, è in carcere, a Grosseto. Su di lui gravano pesanti accuse, in quanto avrebbe lasciato la nave troppo presto: quasi tutti i passeggeri erano ancora a bordo, e nessuno, quindi, aveva guidato le operazioni di soccorso, lasciate a membri dell'equipaggio che non comprendevano la lingua italiana.
Il comandante Schettino si sarebbe avvicinato all'Isola del Giglio per salutare gli abitanti, pratica già sperimentata. Il 9 agosto scorso, il sindaco dell'Isola del Giglio, Sergio Ortelli, aveva inviato una mail al comandante Massimo Calisto Garbarino:
Non potevo esimermi dall’inviarLe un messaggio di compiacimento a nome di tutta la nostra comunità, compresi i graditi ospiti turisti, omaggiati da questo importante evento. Abbiamo assistito ad uno spettacolo unico nel suo genere, diventato un’irrinunciabile tradizione di cui ne sono onorato e per questo motivo mi faccio interprete di ringraziamento personale a Lei ed al suo equipaggio pregandola estendere la nostra riconoscenza anche alla Costa Crociere che oramai da anni premia in questo modo un’isola tra le più belle del panorama insulare nazionale".
In seguito alle polemiche, però, il primo cittadino ha specificato: il saluto agli abitanti non è da considerarsi una prassi.
