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Trasporto pubblico a Napoli

Ztl Dante verso nuova sospensione dal 10 novembre, ma la Municipalità vota per modificarla

Il pre-esercizio delle telecamere della Ztl scade mercoledì prossimo. Ma la Ztl potrebbe restare sospesa a tempo indefinito.
A cura di Pierluigi Frattasi
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Scade mercoledì 9 novembre il termine del pre-esercizio delle telecamere della Ztl di piazza Dante, ma il Comune va verso una nuova sospensione. La Ztl potrebbe essere bloccata a tempo indefinito, consentendo così alle auto di poter transitare liberamente. Questo l'indirizzo arrivato anche dalla commissione Infrastrutture e Mobilità, presieduta da Nino Simeone, che ha chiesto, all'unanimità l'eliminazione della Ztl Dante. Parere che è stato recepito dall'assessorato competente.

La II Municipalità vota i correttivi

La Ztl Dante era stata sospesa dopo il crollo in Galleria Vittoria nel settembre 2020 e da allora non è stata più riattivata. Lo scorso settembre è stato avviato il pre-esercizio dei varchi finalizzato alla riattivazione delle telecamere, a partire da giovedì prossimo. La commissione comunale Trasporti ha votato contro la riattivazione della Ztl e quest'ultima probabilmente resterà sospesa.

Il consiglio della II Municipalità, però, nella seduta di ieri, 2 novembre, ha votato un documento nel quale si richiedono all'amministrazione dei correttivi, nel caso la Ztl dovesse essere riattivata. La maggioranza si è spaccata sul documento, nel quale sono raccolti i dati sull'inquinamento – senza la Ztl, secondo l'Arpac, ci sarebbe più smog nella zona del Museo Archeologico – e i pareri delle associazioni di cittadini, commercianti, ambientalisti e altre categorie.

La delibera del consiglio di Municipalità alla fine è stata solo una presa d'atto della documentazione raccolta. Il parere del parlamentino di piazza Dante, ad ogni modo, non è vincolante, perché trattandosi di una strada primaria la competenza è dell'amministrazione centrale. Ma cosa scrive il consiglio della II Municipalità nel documento approvato?

L'assemblea ha deciso di "prendere atto della presente relazione contenente dati, elementi e pareri acquisiti dagli Organismi municipali e di trasferire tali informazioni al Sindaco del Comune di Napoli, agli Assessori alla Mobilità e Trasporti, Commercio turismo e Attività Produttive, Ambiente e Polizia Municipale, nonché ai Presidenti delle Commissioni Consiliari Permanenti Comunali alla Mobilità e ai Trasporti, al Commercio, al Turismo e alle Attività Produttive, all’Ambiente e Polizia Municipale, affinché tengano in debita considerazione e utilizzino questo patrimonio comune nella adozione dei conseguenziali provvedimenti in merito".

Per Luigi Aiello (gruppo Bassolino), "ci sono tre questioni che vanno affrontate sulla Ztl di Dante. La prima riguarda i trasporti pubblici, che al momento non sono in grado di dare un servizio soddisfacente ai cittadini e ai turisti, alternativo all'auto privata. Secondo, non è arrivata una valutazione dei servizi di trasporto comunali sull'incidenza del traffico sul territorio. Terzo, avremmo auspicato un maggiore coinvolgimento dei commercianti su questa decisione".

Tutte le modifiche richieste dalla Municipalità

Dall’analisi complessiva delle discussioni avute con i soggetti interessati e all’interno delle commissioni consiliari e del consiglio della Seconda Municipalità sono emerse le seguenti criticità relative Varco ZTL Dante. Ecco, di seguito, tutte le modifiche chieste dalla Municipalità:

  1. Fasce orarie non adeguate, pertanto sarebbe auspicabile una rimodulazione degli orari per favorire gli scambi commerciali e le esigenze di lavoro,
  2. Tassa di ingresso a carico dei residenti e dei commercianti. A tal riguardo detta tassa dovrebbe essere eliminata;
  3. Aumento considerevole del traffico veicolare in caso di scioperi del trasporto pubblico ovvero di cortei o manifestazioni programmate. In tali circostanze il varco va tenuto aperto consentendo il libero transito;
  4. Forte congestione del traffico su Via Broggia, Via Bellini e Via Costantinopoli. A tal riguardo potrebbe essere verificata l’ipotesi di un piano di viabilità alternativa prevedendo ad esempio il doppio senso di circolazione per Piazza Museo favorendo in tal modo la circolazione da chi proviene da via S. Rosa e via S. Teresa degli Scalzi.
  5. è inoltre emersa chiara la volontà di compulsare l’Amministrazione nel provvedere ad una più efficiente ed ampia rete di trasporto pubblico su gomma e ferro anche negli orari notturni, che possa agevolare gli spostamenti e disincentivare l’uso di automobili, nonché di uniformare gli orari di accesso tra i vari varchi ZTL per evitare fraintendimenti ed una maggiore facilità di essere vittima di provvedimenti sanzionatori. Ciò faciliterebbe i residenti di aree ZTL diverse ma confinanti, di poter transitare nelle aree collegate senza dover circumnavigare l’area adiacente alla propria residenza.
  6. è ulteriormente emersa la volontà di estendere le pedonalizzazioni ad altre aree del territorio, quali ad esempio da Piazza Carità a Piazza Dante, in un’ottica europea, anche sulla falsariga dei buoni risultati conseguiti in altre zone della Città quali Via Toledo, Via Chiaia, Via Luca Giordano, Via Scarlatti e Via Caracciolo.
  7. sarebbe auspicabile attivare iniziative di sensibilizzazione in tema ambientale, anche alla luce dei dati Arpac, quali ad esempio giornate ecologiche, blocco del traffico veicolare, piantumazione alberature diffuse.
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