Zona rossa, monitoraggio Iss: Campania ancora a rischio alto Covid
La Campania è ancora classificata «a rischio Alto di una trasmissione di SARS-CoV-2». Lo mette nero s bianco il report settimanale di monitoraggio di ministero della Salute e Istituto superiore di Sanità, ancora in forma di bozza. La Campania non è l'unica regione italiana in questa condizione. Con lei Abruzzo, Emilia-Romagna, Fvg, Lombardia, Bolzano, Puglia, Sardegna e Toscana.
Cosa significa? La Campania resta ancora zona rossa Covid? Stasera il ministero della Salute emanerà una nuova ordinanza con un riassetto delle regioni ai sensi del Dpcm. Tuttavia andranno incrociati altri fattori, come ad esempio lo stress del sistema sanitario regionale e su questo purtroppo la Campania nonostante le dichiarazioni in tal senso del presidente della Regione Vincenzo De Luca, è in netto affanno.
Non è possibile che la classificazione in zone di questa settimana tenga conto dei numerosi assembramenti verificatisi a Napoli negli ultimi due giorni, in occasione delle pubbliche manifestazioni di lutto dopo la morte del calciatore Diego Armando Maradona. C'è tuttavia da dire che le immagini anche stavolta hanno fatto il giro del mondo.
Il documento "Prevenzione e risposta a Covid-19: evoluzione della strategia e pianificazione nella fase di transizione per il periodo autunno-invernale" rivela che nel periodo 4-17 novembre 2020, l'indice di trasmissibilità Rt calcolato sui casi sintomatici è pari a 1,08. Si riscontrano valori medi di Rt tra 1 e 1,25 nella maggior parte delle Regioni/PA italiane. La Campania ha un Rt pari a 1.
Si legge nel report Iss:
Si conferma la necessità di mantenere la drastica riduzione delle interazioni fisiche tra le persone. È fondamentale che la popolazione eviti tutte le occasioni di contatto con persone al di fuori del proprio nucleo abitativo che non siano strettamente necessarie, e rimanere a casa il più possibile.