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Covid 19

La zona gialla scatena la Campania. Che rischia di tornare in arancione già venerdì

La Campania rischia di ripiombare in zona arancione già lunedì prossimo col monitoraggio dell’Istituto superiore di Sanità previsto per venerdì 7 maggio. Assembramenti, caos e il coprifuoco delle ore 22 ampiamente violato in molte zone. A far paura sono come sempre i dati dei contagiati Covid-19 della città di Napoli e dei numerosi comuni che fanno parte della sua popolosissima area metropolitana.
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La Campania si rilassa, dopo settimane di chiusura tra zona rossa e arancione. Ma la zona gialla si è trasformata in un incontrollato afflusso verso strutture balneari, agriturismo e anche chalet sul lungomare e baretti vari. Risultato? Uno scenario non certo edificante per chi rispetta le regole anti-assembramento e soprattutto una constatazione sconcertante: tantissima gente ha riposto la mascherina e non la indossa più, soprattutto tra i giovanissimi. Il coprifuoco delle ore 22 ampiamente violato in molte zone.

Il timore è che la Campania, già con un indice di contagio Rt superiore a 1 possa passare a «rischio moderato» già la prossima settimana e dunque ripiombare in zona arancione.  

Venerdì scorso la nostra regione con un RT 1.08 (1,05-0,81) non è ritornata in zona arancione per il fattore "livello di rischio" che incrocia il livello di stress delle strutture sanitarie e l'incidenza (rapporto tamponi/positivi). La classificazione di rischio per la Campania nel monitoraggio dell'Istituto superiore di Sanità è rimasta «bassa» e ciò ha fatto la differenza, collocandoci in trasmissibilità compatibile con uno scenario di tipo 2, ovvero «potenziale costante crescita dell’incidenza di casi e corrispondente aumento dei tassi di ospedalizzazione e dei ricoveri in terapia intensiva relativamente lenta». Resterà così?

L'incidenza dei contagi Covid-19 dell'ultima settimana vede l'area metropolitana di Napoli in testa con 251 infetti su 100mila (i dati sono del fisico Francesco Luchetta). Dunque la sola Napoli e provincia ha una incidenza da zona rossa.

«Ho visto immagini che mi preoccupano, migliaia di persone in giro senza mascherina significa che fra due settimane andiamo in zona rossa e ci giochiamo l'estate» ha preconizzato il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca ieri, inaugurando l'hub vaccinale di Capodichino a Napoli.

I dati Agenas dicono che i ricoveri in Campania oggi sono in leggero aumento, così come le proiezioni a 7 giorni riportano una potenziale tendenza all'aumento dell'occupazione dei posti letto in terapia intensiva e in degenza (anche se al momento i livelli si mantengono sotto la soglia minima di crisi). Fra qualche giorno capiremo se la nostra  regione già da venerdì 7 maggio (con decorrenza da lunedì 10) dovrà iniziare a temere nuove chiusure per la zona arancione.

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