Whirlpool Napoli, la viceministra Todde si commuove incontrando gli operai. Venerdì sciopero nazionale
Ancora proteste per gli operai Whirlpool di Napoli, che rischiano il licenziamento al termine di una vertenza che dura da oltre due anni. Oggi nel capoluogo partenopeo è giunta anche il viceministro del Ministero per lo Sviluppo Economico, Alessandra Todde, che ha incontrato gli operai nello stabilimento di via Argine. Alla vista di alcune delle immagini più significative della lotta dei lavoratori in questi due anni, la Todde si è visibilmente commossa, raccogliendo anche un lungo applauso da parte degli operai, che le hanno donato anche la maglia con la scritta "Napoli non molla".
Proclamato intanto uno sciopero nazionale venerdì 29 da parte di tutti i lavoratori degli stabilimenti italiani della Whirlpool: si tratta di circa cinquemila dipendenti che sciopereranno per manifestare la propria solidarietà ai colleghi napoletani. Nello stesso gioco, Fim, Fiom e Uilm hanno organizzato una manifestazione nazionale presso il sito Whirlpool di Cassinetta, a Varese, che è anche lo stabilimento più grande dell'azienda statunitense.
Stamane, la viceministra Todde ha incontrato anche il nuovo sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, l'assessore al Lavoro Chiara Marciani e quello regionale alle attività produttive Antonio Marchiello, per discutere della vertenza Whirlpool e sui prossimi passi per proteggere il posto di lavoro degli oltre trecento operai napoletani. La viceministra ha anche sottolineato la propria piena fiducia e del Movimento Cinque Stelle al nuovo sindaco partenopeo: "Abbiamo fatto la scelta giusta sostenendolo, dimostrando quanto per noi il Sud sia centrale e quanto lo sviluppo di Napoli sia prioritario per il rilancio del Paese", ha spiegato Alessandra Todde.