Whirlpool Napoli, c’è uno spiraglio: Zes Campania può acquisire il sito entro novembre
Si apre uno spiraglio nella vicenda dello stabilimento Whirlpool di via Argine: il sito potrebbe infatti essere acquisito dal Commissario della Zes (Zona Speciale Economica) della Campania entro il 30 novembre, mentre in un secondo momento verrà ceduto a privati che si occuperanno della reindustrializzazione vera e propria. Uno spiraglio apertosi nell'incontro al Mise di oggi a cui hanno preso parte oltre al Ministero dello Sviluppo Economico, anche il Prefetto di Napoli, il Comune di Napoli, il Commissario della Zes, la Regione Campania e le organizzazioni sindacali.
I dettagli della transizione
L'acquisizione della proprietà del sito di via Argine dovrà avvenire "in presenza delle idonee condizioni
normative" entro il 30 novembre 2022 da parte di Zes Campania, in modo da poterlo cedere in un secondo momento a privati, "con il vincolo di assorbire tutti i lavoratori e alle medesime condizioni economiche e normative della società di provenienza". Quest'ultima, tuttavia, potrà avvenire solo ad un tavolo di crisi con il nuovo ministro dello sviluppo economico.
Soddisfazione da Comune e Regione
"Con la sottoscrizione del verbale di oggi si prende atto in maniera definitiva di alcuni elementi importanti che possono essere considerati una solida base di lavoro, senza soluzione di continuità, per la creazione di una nuova realtà industriale nel sito di via Argine", ha commentato l'assessore al Lavoro del Comune di Napoli, Chiara Marciani. Da Palazzo Santa Lucia, invece, gli assessori Armida Filippelli (Formazione Professionale) e Antonio Marchiello (Attività Produttive, Lavoro, Demanio e patrimonio) hanno "assicurato al Commissario la massima collaborazione della Regione in particolare nella definizione delle opportune integrazioni del piano strategico esprimendo una cauta soddisfazione perla importanza dell'impegno assunto".