Voragine Secondigliano, 20 case sgomberate, sfollati ancora fuori: indagini sulla stabilità degli edifici

Sono ancora fuori casa le famiglie sfollate dai palazzi adiacenti alla voragine di 10 metri che si è aperta ieri in via del Cassano a Secondigliano, come anticipato da Fanpage.it. Venti gli alloggi sgomberati dai palazzi, dopo la diffida della Protezione Civile. I residenti avrebbero individuato autonomamente sistemazioni alternative mentre proseguono gli interventi avviati dalle squadre di Abc, l'azienda idrica comunale. Nel corso della giornata di ieri è stato messo in sicurezza lo scavo, attivato un bypass fognario provvisorio e in serata è stata riattivata anche la fornitura di acqua.
Il ripristino della strada entro 15 giorni
La fognatura superficiale, quella che si trova a 4 metri di profondità, sarà ripristinata in via definitiva solo quando sarà finita l'allerta meteo per maltempo, che la Protezione Civile regionale ha prorogato fino alle ore 21,00 di oggi, salvo ulteriori proroghe. Mentre per il rientro dei residenti nelle abitazioni si dovrà attendere, invece, la successiva verifica dell'assenza di danni nei palazzi: si aspetta il sopralluogo dei tecnici della Sicurezza Abitativa in modo da dare il via libera al rientro. Per il ripristino della strada, invece, potrebbero volerci circa 15 giorni.
L'assessore Cosenza: "Si lavora senza sosta"
Sulla vicenda è intervenuto l'assessore alla Protezione Civile, Edoardo Cosenza:
"Chiaia o Secondigliano, Parco Comola o Via del Cassano, non fa alcuna differenza. ABC e le strutture Comunali al lavoro – intenso – anche festivo. Ieri sera a Via Cassano ripristinato in via provvisoria il sistema fognario e ridata l'acqua ai cittadini. Si lavora in sicurezza per il ripristino definitivo. Rimane da valutare la statica delle palazzine ai lati della voragine. Grazie ai Vigili del Fuoco ed alle imprese che hanno lavorato in condizioni estreme".
Le 20 case sgomberate
Nella tarda mattinata di ieri nella zona è stato effettuato un nuovo sopralluogo. L'ampia voragine risultava di circa 200 metri quadrati di superficie e oltre otto metri di profondità con tranciamento dei sottoservizi fognari, idrici e condotta gas e cavi elettrici e telefonici sospesi. Nel corso del sopralluogo è stato constatato che il terreno perimetrale della voragine, costituito da pozzolana e lapillo, stava franando avanzando in direzione dei fabbricati di Strada Comunale del Cassano (Via del Cassano) civici 54 e 62 ed avendo già superato il cordolo del marciapiedi, con pericolo per le fondazioni dei fabbricati stessi.
Non potendosi escludere ulteriore aggravamento del dissesto, anche in virtù della allerta meteo gialla, a tutela della incolumità delle persone, la Polizia Municipale sta provvedendo ad identificare e diffidare dal praticare, fino ad eliminazione del pericolo, i residenti dei seguenti locali:
- le unità immobiliari del primo, secondo e terzo piano con accesso dal fabbricato civico 54 di Strada Comunale del Cassano (Via del Cassano) e che hanno i balconi prospicienti tale Via ed in corrispondenza dei negozi sottostanti del civici 56 e 58;
- i negozi del civici 56, 58, 60 di Strada Comunale del Cassano (Via del Cassano);
- le unità immobiliari del primo e del secondo piano con accesso dal fabbricato civico 62 di Strada Comunale del Cassano (Via del Cassano) e che hanno i balconi prospicienti tale Via ed in corrispondenza del portone del fabbricato (civ. 62).