Vomero, vandalizzate le giostrine al Parco Mascagna, arriva la Polizia: “Allarme baby gang”
Vandalizzate le giostrine per i bambini al Parco Mascagna del Vomero. Stamattina i piccoli che si erano recati nel parco per poter giocare e godersi un po' d'ombra con le proprie famiglie nella domenica assolata hanno trovato le giostre completamente distrutte. Solo pochi giorni fa, c'era stata la denuncia dei genitori contro i raid delle baby gang che terrorizzano le famiglie e si rendono responsabili di violente risse e aggressioni, per motivi futili. Stamattina sul posto sono subito arrivate le forze dell'ordine, con gli agenti della Polizia di Stato e della Polizia Locale, ai quali è stata sporta denuncia.
La denuncia: "Allarme baby gang"
Sulla vicenda sono intervenuti il deputato di Alleanza Verdi Sinistra Francesco Emilio Borrelli e il consigliere di Europa Verde della V Municipalità Rino Nasti:
“Un’amara sorpresa ha accolto le famiglie che questa mattina si sono recate ai giardini del Parco Mascagna, nella V Municipalità Arenella Vomero. Il personale di sorveglianza, all’apertura dei cancelli, ha trovato le giostrine per i bimbi completamente vandalizzate. Subito è stata sporta denuncia dell’accaduto e sono intervenute le pattuglie della Polizia di Stato e della Polizia Municipale. Constatato il fatto, l’area è stata interdetta tra la delusione dei tanti bambini presenti. Un episodio grave che, vigliaccamente, penalizza proprio i più piccoli.
"Ripristinare subito le telecamere"
I due esponenti ambientalisti poi concludono:
Da tempo segnaliamo il consolidamento progressivo di un allarme baby gang che in diversi casi sono state protagoniste di aggressioni e risse tra giovanissimi proprio in questo luogo. Un allarme gravemente sottovalutato dalle istituzioni che non possono far finta di niente. Il Parco Mascagna, unica area libera dal traffico autoveicolare in questa vasta zona collinare, è da tempo meta di enormi flussi di giovani tra i quali si nascondono anche teppisti e cialtroni. Va immediatamente riattivato l’impianto di videosorveglianza che proprio noi facemmo installare e, stante la prossimità del Commissariato di Polizia di Stato, va anche rafforzato il controllo dell’area da parte delle forze dell’ordine. Il Parco va tolto ai teppisti e restituito alle famiglie immediatamente”.