Vomero, lavori via Aniello Falcone: senso alternato fino a maggio. “Strada gruviera: va rifatta tutta”

Proseguono i cantieri in via Aniello Falcone al Vomero, dove ci sarà il senso unico alternato, nelle zone interessate, fino al 13 maggio 2025. Si tratta dei lavori per la posa del cavo di media tensione da parte della società “E-Distribuzione Spa”, nell’ambito del piano della cantierizzazione della “Linea elettrica Ferrandina”. Per consentire le lavorazioni è istituito il senso unico alternato regolato con gli operai con le bandierine nel tratto compreso tra la piazzetta e Largo Madre Teresa di Calcutta. I lavori procederanno lungo il lato destro della carreggiata con cantiere mobile di circa 20 metri. Si lavora di giorno, dalle 9,00 alle 18,00.
La protesta dei residenti: "Strada colabrodo, va rifatta"
E scoppia la protesta dei residenti per le condizioni pietose in cui versa l'importante strada del Vomero. Meta anche di tantissimi giovani e frequentatori della movida cittadina, per la cospicua presenza di baretti. Gli abitanti segnalano la presenza di numerose buche e rappezzi e chiedono al Comune di intervenire per migliorare la qualità del manto stradale. "Chiediamo il rifacimento totale di via Aniello Falcone – si legge in una petizione su Change.org – e delle sue condizioni di sicurezza".
Gli abitanti hanno annunciato anche un esposto in Prefettura, tramite l'attivista Fabio Procaccini, per "il rifacimento totale di Via Aniello Falcone". "Via Aniello Falcone – scrivono – rappresenta, con via Tasso, l’arteria primaria di collegamento fra le due macro zone della città: il Vomero e Chiaia – San Ferdinando. Da troppo tempo via Aniello Falcone è totalmente dissestata. Il “colpo di grazia” l’ha ricevuto dai lavori per il rifacimento della linea elettrica che viaggia sotto tutto il manto stradale che hanno inflitto una lunga ed interminabile ferita all’intero percorso della strada. Detti lavori hanno creato evidenti ininterrotti dislivelli in entrambi i sensi di marcia che, addizionati alle infinite buche da assenza di sanpietrini e numerosissimi dossi “spontanei”, hanno reso la strada altamente pericolosa".