Vomero, chiusa via Conte della Cerra: rudere rischia di crollare. Tempi lunghi per riaprire
È chiusa da venerdì scorso via Conte della Cerra al Vomero, stradina che collega via Salvator Rosa a piazza degli Artisti, trafficatissima a tutte le ore del giorno anche perché è una delle vie di accesso per l'ingresso della Tangenziale dell'Arenella. La strada, che prosegue poi come via San Gennaro ad Antignano, è stata chiusa dalla polizia locale, a seguito di una diffida dei vigili del fuoco all'Ospedale Santobono, proprietario di un rudere pericolante che affaccia proprio sulla carreggiata. Nonostante sia stato messo in sicurezza tempo fa, infatti, i pompieri, nel corso del sopralluogo svoltosi giovedì 29 maggio, hanno ravvisato una situazione di pericolo di crollo.
Il Santobono: "Si sta effettuando la messa in sicurezza"
Da qui, la decisione di diffidare i proprietari e chiudere la strada nell'attesa della messa in sicurezza. L‘ospedale Santobono Pausilipo, contattato da Fanpage.it, spiega: "Si tratta di un rudere che non insiste sull'attività assistenziale. Si stanno effettuando tutte le azioni per la messa in sicurezza". Ma i tempi per la riapertura della strada non sembrano brevi. Prima, infatti, bisognerà fare i lavori e dovrà essere depositato il certificato di eliminato pericolo.
La strada è stata chiusa all'incrocio tra via Salvator Rosa e via Conte della Cerra, all'altezza dell'incrocio con via Salita Arenella perché Conte della Cerra non è percorribile a causa del rischio crollo di una porzione del fabbricato già transennato da un'impalcatura da alcuni anni. Su via San Gennaro ad Antignano è stato predisposto il doppio senso alternato tra il civico 47 e via Conte della Cerra-incrocio via Suarez, e nel tratto compreso il civico 55 e l'incrocio con via San Gennaro al Vomero.
La diffida dei vigili del fuoco
La polizia locale e il Comune di Napoli hanno disposto una diffida ad horas per dissesto statico per l'edificio con accesso dal civico 6 di via Mario Fiore, immobile di proprietà dell'Aorn Santobono Pausilipon prospiciente via San Gennaro ad Antignano, a seguito di una richiesta del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco. Diffidati il Santobono e i proprietari dell'edificio in via San Gennaro ad Antignano con accesso da via Mario Fiore. La richiesta è di eseguire:
"la verifica statica delle strutture portanti del fabbricato prospiciente via san Gennaro ad Antignano con monitoraggio del quadro fessurativo mediante installazione di idonea strumentazione e urgente predisposizione di opere di adeguamento statico per la definitiva messa in sicurezza dell'immobile".
Nelle more dei lavori di messa in sicurezza, è stata chiesta anche:
La predisposizione di urgenti opere provvisionali atte a garantire nei tempi più brevi il transito in sicurezza lungo la sottostante via Gennaro ad Antignano.
Al termine dei lavori, i proprietari dovranno depositare il certificato di eliminato pericolo.
La relazione dei vigili del fuoco
Ma cosa hanno trovato i vigili del fuoco durante il sopralluogo? È stata riscontrata la presenza di "cinematismo in evoluzione su immobile avente struttura portante in muratura di tufo, prospiciente via San Gennaro ad Antignano. Il perimetro del fabbricato appariva già interessato da opera provvisionale – realizzata con intelaiatura di giunti e tubi innocenti – in pessimo stato di conservazione".
Sono stati poi accertati vari altri dissesti e fessure. Nel complesso, uno "stato di sofferenza delle strutture portanti dell'edificio con quadri fessurativi pregressi o in evoluzione, presenza di un consistente apparato radicale di vegetazione spontanea spingente alla quota di copertura, totale mancanza di idonei sistemi di captazione delle acque meteoriche e non più efficace impermeabilizzazione della copertura e ritenendosi necessario effettuare approfondite verifiche anche sullo stato delle fondazioni".
