Vomero, auto si schianta e si ribalta in via Pigna: ferito conducente

Auto si schianta e si ribalta a via Pigna al Vomero. Nell'impatto restano ferite lievemente conducente. L'incidente stradale è avvenuto nel pomeriggio di ieri, martedì 22 aprile 2025, attorno alle ore 16,00. Ancora da chiarire la dinamica di quanto accaduto. Sul posto sono arrivati gli agenti della Polizia Locale, Unità Operativa Fuorigrotta, che stanno indagando su quanto accaduto. Secondo le prime informazioni, a quanto apprende Fanpage.it, nell'incidente sarebbero state coinvolte due vetture, ma, come detto, sull'esatta dinamica del sinistro sono in corso accertamenti. Sugli incidenti con auto ribaltate è acceso un focus delle forze dell'ordine. Spesso, per far rovesciare un'auto occorre l'impatto con un certo ostacolo, che può essere un'altra vettura o anche il cordolo stradale o un marciapiedi. Fondamentale è sempre mantenere la massima attenzione ed evitare distrazioni.
Borrelli (Avs): "Abbassare limite di velocità in città"
A segnalare l'accaduto il parlamentare Francesco Emilio Borrelli (Alleanza Verdi Sinistra), che ha pubblicato foto e video sui suoi canali social. "Auto si ribalta tra Soccavo e il Vomero. Ennesimo incidente stradale a Napoli per l’alta velocità – scrive Borrelli – Chi va piano va sano e va lontano. Bisogna abbassare i limiti a 30 km/h, come a Bologna, può salvare tante vite”.
Ancora un incidente stradale a Napoli. Stavolta, nel pomeriggio di ieri, 22 aprile, un’auto si è ribaltata, mentre percorreva via Pigna, tra Soccavo ed il Vomero. È stato un ciclista a segnalare l’accaduto al deputato Borrelli:
“L'incidente è successo a via Pigna mentre mi ritiravo dal giro in bici. Come si sia capovolto non glielo so dire. Erano circa le 16, sembra che le condizioni fisiche non siano preoccupanti, però fortunatamente non ha coinvolto altri veicoli e persone in movimento".
“Sicuramente le auto non si ribaltano così senza motivo – dichiara Borrelli – è facile pensare che il conducente stesse andando parecchio forte o abbia comunque compiuto una manovra azzardata. Questa volta non ci sono state gravi ripercussioni e nessun altro è stato coinvolto ma fare affidamento sulla dea fortuna è da folli. Servono dossi e misure di sicurezza ma ciò che renderebbe davvero più sicure le strade è abbassare il limite di velocità a 30 km/h come fatto a Bologna. Chi va piano, va sano e va lontano, in tale contesto nessun detto è più azzeccato”.