Via Marina, ripartono i cantieri: lavori dalla Marinella a via Cristoforo Colombo per due anni
Nuovi lavori su via Marina, il lungo asse costiero che corre parallelo alla zona portuale di Napoli, dove bisogna realizzare il nuovo elettrodotto di Terna. I cantieri interesseranno il tratto tra Calata Marinella, via Nuova Marina e via Cristoforo Colombo, quindi non l'ultimo tratto riasfaltato dal 2015 al 2020, ma la parte interessata dal precedente restyling. I cantieri dureranno un anno e mezzo (18 mesi circa), con lavorazioni per 120 metri circa alla volta a settimana, e consistono nella sostituzione dell’attuale cavo in olio fluido con un cavo di ultima generazione, rivestito in XLPE, una tecnologia più efficiente, sicura e che necessita di minor manutenzione. Un modo per migliorare l'alimentazione energetica in città, ma anche per ridurre ulteriormente il rischio di black out.
Sarà rifatto l'asfalto
Il cantiere inizierà da Calata della Marinella, lato Porto. Sono state prodotte le tavole di cantierizzazione che saranno discusse progressivamente durante lo svolgimento dei lavori. Dopo aver aperto la strada, rimosso il vecchio elettrodotto e posato quello nuovo, Terna provvederà a riasfaltare tutto, a regola d'arte, come già fatto anche sul Lungomare di via Caracciolo, dove attualmente sta rifacendo anche i marciapiedi. I lavori rientrano nel progetto di ammodernamento del collegamento di 5 chilometri dalla Cabina Primaria “Napoli Centro” alla Cabina Primaria “Doganella”. I cantieri coinvolgeranno tre municipalità della città (I, II e IV).
Il piano traffico
Il piano traffico sarà redatto, se necessario , prima dell'avvio delle attività su strada. Terna ha condiviso con il Comune un piano di lavoro volto a garantire la massima viabilità e ridurre le limitazioni alla circolazione nei tratti stradali coinvolti. Al termine dei lavori, Terna adotterà misure di mitigazione per ridurre l’impatto e migliorare l’integrazione nel territorio delle opere elettriche. In particolare, si occuperà del ripristino del manto stradale.
L’intervento rientra nel piano di riassetto, attualmente in corso, della rete elettrica dell’area metropolitana di Napoli. Come previsto dall’Accordo di Collaborazione sottoscritto nel 2020 da Terna e Comune di Napoli, l’attuazione di tale piano, coordinata dal Tavolo Tecnico Permanente presieduto dallo stesso Comune, renderà più efficiente e sostenibile il servizio di trasmissione dell’energia attraverso l’ammodernamento dei collegamenti in cavo esistenti. La razionalizzazione prevede, inoltre, la demolizione di 10 km di elettrodotti aerei a 60 kV nella città di Napoli e permetterà di liberare circa 25 ettari di territorio dall’impatto delle esistenti infrastrutture elettriche.