Vi spiego cosa significa vivere nel centro storico di Napoli a Natale, sotto ostaggio della folla e senza controllo
Le immagini dei Decumani, gli stretti vicoli del centro storico di Napoli intasati da migliaia di turisti, hanno fatto il giro del mondo. Non sono inedite: da anni ormai la zona nel periodo natalizio è sotto assedio e scene del genere sono ormai ben note ai residenti. C'è però un fatto: mai come ora Napoli vive un potente afflusso di visitatori che raddoppia, se non triplica, l'accesso alle viuzze del centro antico.
Sono stati istituiti dei sensi unici pedonali ma a parte questo l'area non è contingentata e chiunque può accedervi. È stata proposta l'istituzione di un ticket d'ingresso nel centro storico ma la discussione è in alto mare, né gli artigiani del presepe né il sindaco Gaetano Manfredi paiono propensi a questa soluzione.
Margherita, docente, mamma di due bimbi e residente al centro storico, scrive a Fanpage per spiegare il grave disagio e la preoccupazione di chi vive nel "ventre di Napoli" in questi giorni:
Vi scrivo da abitante del centro storico. Siamo preoccupati per la quantità crescente di turisti. La situazione è sempre stata complicata da gestire nei dintorni di San Gregorio Armeno e noi abitanti sappiamo di doverci "organizzare" sotto Natale perché gli spostamenti a piedi diventano più difficili.
Quest'anno, però, per la prima volta abbiamo veramente timore per quello che sta succedendo. Il flusso dei turisti è incontrollato e ci sentiamo completamente abbandonati a noi stessi. Nel fine settimana non riusciamo a svolgere nessuna attività normale.
La fiumana di turisti ci circonda e ci blocca, rendendoci sostanzialmente reclusi in casa nostra.
Oltre al senso unico in salita a San Gregorio Armeno non vediamo altri dispositivi per il traffico pedonale e le forze di polizia in campo non ci sembrano in grado di gestire la folla presente in zona. Non so se un ticket o qualsiasi soluzione del genere sarebbe un modo per risolvere e non tocca a me pensarci.
So solo che non posso per due mesi all'anno mettere in standby la mia vita e quella della mia famiglia perché le istituzioni pensano solo a fare aumentare i flussi di persone invece di regolamentarli. Se la situazione non cambierà, nei prossimi anni saremo tutti costretti a lasciare le nostre case ai B&B e alle case vacanza, rendendo il centro storico di Napoli un parco giochi per turisti (se non lo è già).
La nostra preoccupazione principale è che con questa quantità di gente nessuno potrebbe essere soccorso in caso di necessità. Come potrebbe passare un'ambulanza? Dove passerebbe? Siamo davvero preoccupati da quello che potrebbe succedere.