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Vespa Orientalis a Napoli, grosso nido distrutto in città: “Aggressive, attaccano in sciame”

Uno dei primi nidi individuati in città è stato distrutto in un’abitazione privata in zona Arenaccia. L’esperto: “Contattate subito aziende qualificate”.
A cura di Valerio Papadia
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Anche a Napoli arriva la vespa orientalis: in città è stato distrutto uno dei primi nidi mai individuati. L'intervento è stato effettuato, qualche giorno fa, in un'abitazione privata in via Colonnello Lahalle, in zona Arenaccia, a pochi passi da piazza Nazionale e dal corso Malta, come ha raccontato a Fanpage.it l'autore stesso dell'intervento, Daniele Dell'Aitante, titolare di una ditta di disinfestazione che opera in cinque regioni (Campania, Lazio, Abruzzo, Molise e Basilicata). "Fino ad ora avevo individuato nidi di vespa orientalis soltanto nel Lazio. L'intervento a Napoli è il primo che faccio in Campania" racconta Dell'Aitante. "Un nido anche bello grosso – prosegue – posizionato nella cassetta di alloggiamento di una tapparella".

Perché le vespe orientalis sono così pericolose

"Sono aggressive – dice ancora Daniele Dell'Aitante – attaccano in sciame appena si sentono minacciate". Per questo, come racconta il disinfestatore, nei casi in cui si intervenga per rimuovere un nido di vespe orientalis, è bene prima uccidere gli insetti, per evitare di essere attaccati. "Sono delle dimensioni di un calabrone, in media 3 centimetri, e la loro puntura è molto dolorosa. La settimana scorsa, in un intervento a Fontana di Liri (nel Frusinate, ndr) sono stato punto da una vespa: il braccio mi si è gonfiato e ho dovuto prendere del cortisone" racconta Dell'Aitante. Qualche mese fa, a Napoli, calabroni asiatici avevano fatto finire un uomo al Pronto Soccorso.

Cosa fare se si ha un nido di vespe orientalis in casa

Alla luce di questa particolare aggressività e della pericolosità della loro puntura, bisogna fare attenzione se ci si accorge di avere un nido di vespe orientalis in casa. Il consiglio di Daniele Dell'Aitante è di non provare assolutamente a risolvere la situazione autonomamente e di rivolgersi a una ditta specializzata, che possa rimuovere il nido in totale sicurezza.

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