Variante Omicron, a Caserta rafforzati i controlli su mascherine e green pass
Più controlli a Caserta sull'uso corretto delle mascherine anti-Covid19, obbligatorie al chiuso e in caso di assembramenti in strada, e su green pass e super green pass. È quanto deciso ieri nel corso del vertice in Prefettura dopo la comparsa dei primi contagi da variante Omicron del SarsCov2 sul territorio. Il sindaco di Caserta Carlo Marino, al termine della riunione del Comitato per l'Ordine Pubblico e la Sicurezza, ha annunciato che saranno rafforzati i controlli in città per evitare una nuova impennata di contagi proprio a ridosso del Natale.
Il sindaco: "Paziente zero e familiari stanno guarendo"
"Il primo caso di variante Omicron in Italia c'è stato a Caserta – ha affermato il primo cittadino Carlo Marino in una diretta sulla sua pagina ufficiale Facebook – Il paziente sta bene anche i suoi familiari risultati positivi, la situazione è sotto controllo". Marino ha anche comunicato di aver parlato telefonicamente ieri mattina con il paziente che era "abbastanza sereno e tranquillo". "Ma – avverte il sindaco – dobbiamo aumentare la nostra attenzione rispetto alle regole sanitarie: utilizzare la mascherina, evitare i contatti, igienizzare sempre le mani e rispettare le regole del green pass e del super green pass".
"Abbiamo avuto un Comitato ordine pubblico col prefetto, le forze dell'ordine e il direttore generale dell'Asl di Caserta – ha proseguito Marino – e ci saranno nei prossimi giorni molti controlli e verifiche nelle attività dove è espressamente prevista la richiesta di green pass e super green pass. Caserta ha percentuali elevatissime di vaccini ma dobbiamo andare verso la terza dose. Il caso nuovo della variante Omicron ha dimostrato che i contagiati, che erano vaccinati e sono risultati positivi alla variante, non hanno avuto problemi di salute grazie al vaccino. Vaccinarsi è un diritto per sé e per gli altri".