Vaiolo delle scimmie in Campania, De Luca: “Monitoriamo la situazione, ma è bene non drammatizzare”
Sul vaiolo delle scimmie, malattia infettiva che ha fatto la sua comparsa anche in Italia, il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca cerca di tranquillizzare ed evitare psicosi. Lo fa durante la sua settimanale diretta social del venerdì:
Un rapido chiarimento rispetto alla vicenda del vaiolo delle scimmie. Subito tranquillizzare i concittadini: si tratta di una malattia simile a varicella, febbre alta e mal di testa. Ha incubazione da una a tre settimane, presente vescicole superficiali e ingrossamento nodi. Vi do subito buona notizia: esiste già un farmaco antivirale per la cura.
Ad oggi non abbiamo nessuna emergenza, nessun problema. Stiamo monitorando. Non abbiamo forme di trasmissione aerea. È bene non drammatizzare e non avere preoccupazioni eccessive. Diventa davvero complicata la vita, si attenua problema Covid ci troviamo un altro problema? Diventa pesante.
La situazione all'ospedale Cotugno di Napoli
All'ospedale Cotugno di Napoli, il primo presidio infettivologico della Campania, in trincea dai tempi del Covid-19, sono stati recepiti gli alert dell'Istituto superiore di Sanità circa il rischio di monkeypox o vaiolo delle scimmie ed è stato predisposto un protocollo che è in campo alla direzione strategica della struttura sanitaria. A quanto apprende Fanpage.it non vi è al momento alcun particolare cambiamento della routine del Cotugno, di prassi – essendo specializzato in malattie infettive – attrezzato a gestire casi del genere e vari gradi di isolamento del paziente.
La situazione Covid in Campania oggi
Tornando a De Luca, sulla situazione Covid-19, invece, il governatore campano spiega che «va migliorando» e che «se saremo prudenti avremo una bella estate. Prudenza – aggiunge – così eviteremo inoltre di dover registrare nuove fiammate a settembre». Oggi il quotidiano bollettino regionale Coronavirus riporta circa 2.800 contagi e 8 decessi.
Sempre sul fronte sanità ospedaliera, accenno alle vicende di carenza del personale specializzato a Napoli, questione cronica che spesso porta alla cosiddetta "emergenza barelle" nei pronto soccorso:
Quello del personale è diventato un calvario, abbiamo bandito un concorso per assumere 40 anestesisti più 70 del corso specializzazione che vengono assunti a tempo indeterminato. Questo è un risultato importante.
L'azienda Sanitaria Napoli 1, nei locali della Fagianeria al bosco di Capodimonte apre una casa della Salute rivolta alla popolazione infantile, dove fare vaccinazioni e informazione su stili di vita.