video suggerito
video suggerito

Uomo sgozzato sul Lungomare di Napoli, fermato 33enne: l’omicidio dopo una lite

Il 33enne, di origine tunisina, è stato fermato da polizia e carabinieri per l’omicidio del connazionale, 30 anni, il cui cadavere è stato rinvenuto a due passi dal Lungomare.
A cura di Valerio Papadia
58 CONDIVISIONI
Immagine

C'è una svolta nell'omicidio di un uomo di 30 anni, originario della Tunisia e senza fissa dimora, accoltellato alla gola, il cui cadavere è stato trovato nella mattinata di ieri, sabato 7 settembre, in viale Dohrn, al limitare del Lungomare di Napoli: si tratta di un 33enne, connazionale della vittima e anch'egli senza fissa dimora. L'uomo è stato rintracciato all'alba di oggi, domenica 8 settembre, in piazza Garibaldi, grazie alla collaborazione dei militari dell'Esercito Italiano, impegnati nell'operazione "Strade Sicure": pertanto, il 33enne è stato sottoposto a fermo dai poliziotti della Squadra Mobile e dai carabinieri del Nucleo Radiomobile di Napoli.

Il 33enne è stato identificato grazie alle indagini condotte dalla Squadra Mobile della Questura partenopea, che hanno permesso di effettuare una prima ricostruzione di quanto accaduto, secondo la quale l'omicidio si sarebbe consumato al culmine di una lite, scoppiata tra i due connazionali per futili motivi.

Come detto, il corpo del 30enne è stato rinvenuto nella mattinata di ieri dai poliziotti dell'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico e dai militari della Guardia di Finanza, in viale Dohrn, strada che da un lato si affaccia sul Golfo di Napoli e dall'altro sulla Villa Comunale; stando a quanto ricostruito, il 30enne è morto poco dopo le ferite patite alla gola.

58 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views