Melito di Napoli, medici aggrediti per una visita domiciliare. Individuati gli autori delle violenze

L’aggressione al personale sanitario della Guardia Medica di Melito, nella provincia di Napoli, è stata immortalata in video. Alla base ci sarebbe una visita domiciliare negata.
A cura di Valerio Papadia
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Le immagini delle violenze in Guardia Medica a Melito
Le immagini delle violenze in Guardia Medica a Melito

Un'altra aggressione, l'ennesima, ai danni del personale sanitario, documentata da un video si è consumata nella serata di ieri, martedì 17 settembre, a Melito, nella provincia di Napoli, dove due medici in servizio presso la Guardia Medica della popolosa città dell'hinterland partenopeo sono stati affrontati in maniera violenta.

Cinque persone, tre donne e due uomini, avrebbero aggredito il personale sanitario perché questi si sarebbero rifiutati di effettuare una visita domiciliare a un loro parente. L'aggressione è stata immortalata anche in video – che sono poi stati pubblicati sui social – e mostra un uomo lanciare una sedia all'indirizzo del personale sanitario.

I due medici aggrediti – si tratta di un uomo di 31 anni e di una donna di 38 anni – si sono recati autonomamente all'ospedale San Giuliano di Giugliano, dove gli sono state riscontrate lievi ferite alla testa e al collo. Sul posto sono intervenuti i carabinieri che hanno avviato le indagini del caso. In mattinata i militari della tenenza di Melito hanno identificato i 5 verosimilmente coinvolti nell’aggressione. Colui il quale sarebbe l’autore delle condotte violente è un 35enne del luogo, incensurato. Sarà denunciato per lesioni personali. Gli altri 4 si sarebbero limitati a insultare i sanitari. I due medici feriti sono stati dimessi con 10 giorni di prognosi. Secondo quanto ricostruito, la richiesta di assistenza domiciliare era per una parente dei 5, sofferente da qualche giorno di febbre.

Il prefetto di Napoli sulla violenza

Sulla vicenda è intervenuto anche il prefetto di Napoli Michele di Bari. In una nota della Prefettura si legge: "Il Prefetto ha espresso la propria vicinanza ai due sanitari aggrediti, ribadendo il forte impegno delle Forze dell’ordine per contrastare il grave fenomeno delle violenze ai danni del personale sanitario, attraverso specifici, mirati interventi per incrementare la sicurezza e contribuire a creare, negli ospedali e negli ambulatori medici, un clima sereno e accogliente per pazienti e visitatori".

L'Asl Napoli 2 Nord: attacco ingiustificato, denunciamo

L'Asl Napoli 2 Nord, competente sul territorio, ha diffuso una nota sull'aggressione avvenuta ieri sera a Melito:

L'Asl Napoli 2 Nord condanna fermamente l’aggressione ai danni dei medici della guardia medica di Melito. La Direzione Generale dell’Asl Napoli 2 Nord esprime la propria più ferma condanna e solidarietà per l’aggressione subita da due medici in servizio presso la guardia medica di Melito di Napoli.

L’episodio, ha visto i sanitari subire un violento ed ingiustificato attacco da parte di un gruppo di persone che li ha aggrediti fisicamente e verbalmente.

Un episodio che rappresenta un’offesa non solo ai professionisti coinvolti, ma all’intera comunità. L’Azienda nel condannare fermamente ogni forma di violenza nei confronti del personale sanitario, provvederà anch’essa a sporgere denuncia a tutela dei propri operatori

Mario Iervolino, direttore generale dell'Asl Napoli 2 Nord, ha invece dichiarato: "Siamo profondamente scossi da questo atto di violenza inaudita. I nostri operatori sanitari lavorano ogni giorno con professionalità per garantire l’assistenza ai cittadini. È inaccettabile che debbano subire aggressioni del genere. È inaccettabile, ancor di più, che giovani e valenti medici debbano avere, nella estrinsecazione del loro percorso professionale, traumi di tal tipo Esprimiamo, quindi, la nostra più sentita solidarietà ai medici coinvolti assicurando loro il nostro pieno sostegno".

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