Università Suor Orsola Benincasa, sui gradini nascerà un museo: al via il progetto di restyling

Parte il progetto di restyling dei gradini dell’Università del Suor Orsola Benincasa. La scalinata che costeggia l’antico complesso religioso, oggi sede della prestigiosa università, correndo parallelo al Corso Vittorio Emanuele, sarà riqualificata e trasformata in un vero e proprio percorso museale, con pannelli illustrativi che ripercorreranno la storia della nascita e dello sviluppo della Cittadella monastica e del complesso monumentale del Suor Orsola. Il progetto si intitola “Museo Gradini Suor Orsola” ed è il frutto di un accordo di collaborazione tra il Comune di Napoli e l’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa, guidata dal Rettore Lucio D’Alessandro. Nell’ultima seduta, la giunta del sindaco Luigi De Magistris ha dato il via libera all’iniziativa. “Ringrazio il Comune – commenta il rettore Lucio d’Alessandro – perché ha fatto sì che uno spazio pubblico possa diventare ancora più pubblico in quanto dedicato alla città ai giovani e alla cultura”.
L’Amministrazione comunale ha accolto favorevolmente la proposta dell’Università di riqualificare e valorizzare la strada Gradini Suor Orsola con un percorso museale sulla storia della nascita e dello sviluppo della Cittadella monastica e del complesso monumentale del Suor Orsola. I gradini, infatti, che collegano i due ingressi dell’Università, sul Corso Vittorio Emanuele, in corrispondenza dell’entrata principale, e su via Suor Orsola, la salita dove c’è l’ingresso secondario, erano da anni caduti purtroppo preda del degrado, soprattutto la sera. Per questo motivo, è nato il progetto per riqualificarli e valorizzarli. “Attiviamo una collaborazione con l’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa – spiega l’assessore Alessandra Clemente – per realizzare un percorso museale sul complesso monumentale del Suor Orsola. Un’idea nata dall’Università per valorizzare tutta la strada che dal corso Vittorio Emanuele porta alla cittadella universitaria e creare nuove opportunità per il territorio. Un ottimo esempio di ascolto e collaborazione tra istituzioni e territorio”.